Francesco Lavornia ci ha creduto da subito. Dal momento in cui ha avanzato ufficialmente la candidatura della Salernitana, ha sperato che la fase finale della Coppa Italia di Serie C femminile si potesse disputare in Campania. La gestazione è stata relativamente lunga e parecchio sofferta: ma alla fine, da via Po è arrivata la notizia tanto attesa, con Eboli e il suo spettacolare PalaSele che saranno le sedi del primo evento tricolore del 2014.
“Sono super-soddisfatto – ammette il numero uno della Salernitana. – Per noi deve essere un biglietto da visita importante, il lancio per la Serie A, ma non solo per il futuro della Salernitana ma per tutto il calcio femminile in Campania. Vogliamo cercare di cambiare la mentalità attorno a questa disciplina, dal punto di vista organizzativo ci stiamo impegnando tantissimo. Per questo sono sicuro che sarà un evento al di fuori dei canoni ordinari: al direttore generale Domenico Pizzicara e ai vicepresidenti Davide Scannapieco e Giuseppe Napoli, va il nostro ringraziamento per l’impegno che sta profondendo nel lavoro di organizzazione”.
– Ovviamente, la speranza è quella di mettere le mani sulla Coppa Italia…
“Non lo voglio dire – sorride Lavornia. – La cosa importante è scendere in campo, divertirsi e giocare con passione, accettando qualsiasi risultato. Certo, se poi arriva la vittoria… magari fosse. Io ho chiesto alle ragazze la tripletta: il primo passo l’hanno fatto vincendo la Coppa regionale, spero che possano compiere anche gli altri due. Se giocano come sanno, penso che possono arrivare in fondo”.
– Che Coppa Italia sarà l’edizione di Eboli?
“Sarà una bellissima competizione, perché le squadre sono tutte di alto livello: ci confontiamo con una realtà diversa dal nostro campionato, sarà così per tutte le finaliste. E’ un palcoscenico grande, di rilievo, comunque sarà un’esperienza che ci farà crescere in tutto. Le rivali? Tra le favorite metto il Real Grisignano, le squadre venete meritano sempre la massima attenzione, ma il pallone è rotondo e quello che è accaduto lo scorso anno a Thiene insegna”.
– Intanto, la Salernitana vola verso la Serie A…
“Vediamo il nostro futuro nel massimo campionato. Come società stiamo impostandoci per affrontarlo, sul campo abbiamo preso un vantaggio importante alla fien del girone di andata. Nel gruppo c’è una grossa sintonia, mister Iolanda Alessio ha instaurato un ottimo rapporto con le ragazze: è come essere in una grande famiglia, io stesso non mi sento di essere il presidente della Salernitana. Spero che il nostro sogno – chiude Lavornia – si possa trasformare al più presto in realtà”.