Fino a una settimana prima della sosta il Solofra sembrava spacciato. Ed invece il team di Cocchia è tornato prepotentemente in lotta per evitare la retrocessione diretta, grazie alle due vittorie contro Eboli e Real S.Erasmo che hanno ridotto da 8 a 2 punti il gap dalla zona playout. Nel corso del campionato non sono mancati i momenti di scoramento: “Dopo la sconfitta col Gladiator -afferma il bomber Michele De Maio-, eravamo quasi rassegnati, poi abbiamo fatto quadrato e siamo tornati la squadra unita e convinta di prima. Ci crederemo fino alla fine”. Il Solofra ha pagato a caro prezzo gli infortuni, in particolare proprio quelli di De Maio che hanno tenuto la punta di diamante irpina fuori per più di metà stagione: “I miei gol senza dubbio sono mancati -sostiene De Maio-. Se non avessi saltato tutte queste partite adesso non ci troveremmo in questa situazione, al completo siamo una buona squadra”. Il Solofra in trasferta ha ottenuto solo 6 punti, De Maio la pensa così: “Lontano dalle mura amiche ci manca la convinzione, partiamo come se fossimo già sconfitti”. La Turris è a due punti ed il calendario vedrà i rosanero impegnati in trasferta contro Sant’Egidio e Miseria e Nobiltà e in casa contro la Traiconet. De Maio non fa calcoli: “Stiamo bene e vogliamo vincerle tutte. Ci aspettano tre partite difficili in cui nessuno ci regalerà nulla, ma possiamo battere chiunque”.