Va allo Sport Mania lo scontro salvezza da dentro o fuori della 28esima giornata. Gli ebolitani superano 3-2 la Flegrea e si pongono in una posizione di assoluto favore nella lotta salvezza: ad oggi il team di Taffarel è sestultimo ma non disputerebbe i playout grazie al vantaggio di 11 punti proprio sulla Flegrea, e in più è ad un solo punto dallo Sbarra. Anche se la squadra di San Vitaliano dovesse presentarsi alle ultime due gare, lo Sport Mania ha comunque il calendario tutto dalla sua parte visti gli impegni contro Real S.Erasmo e Cus Avellino già salvi mentre lo Sbarra ospiterà il Maleventum e farà visita alla Trilem. Per quanto riguarda la Flegrea, invece, le speranze di disputare i playout si riducono, ma se lo Sbarra dovesse rinunciare anche alle ultime due gare i ragazzi di Pino Falcone sarebbero quasi certi di arrivare agli spareggi. La partita di oggi è stata tirata, in linea con le attese vista la posta in palio altissima. Lo Sport Mania ha chiuso in vantaggio la prima frazione grazie alla rete al 27′ di Garofalo. Nella ripresa la doppietta di Petolicchio al 46′ e al 50′ sembrano chiudere i conti, ma nel finale la Flegrea col portiere di movimento si riporta in carreggiata grazie alla doppietta di Carcatella (53′ e 58′), che però non basta: finisce 3-2 e può esplodere la gioia dell’Eboli. A fine gara il patron dello Sport Mania Vincenzo Della Corte è al settimo cielo: “Siamo riusciti a far nostra una partita avvincente grazie a Garofalo e a due magie di Petolicchio. Loro ci hanno creduto e alla fine abbiamo sofferto, ma ce l’abbiamo fatta. Adesso dobbiamo fare almeno 4 punti, stiamo facendo qualcosa di storico perchè per la prima volta saremmo salvi senza passare dai playout quando ad inizio stagione tutti ci davano per retrocessi. Sono troppo contento, ringrazio tutti i ragazzi ed un plauso particolare va a Santimone, operatosi al menisco durante le vacanze di Pasqua ed oggi presente in campo a lottare come un leone”. Amareggiato il tecnico della Flegrea Pino Falcone: “Non ho nulla da rimproverare ai miei ragazzi, hanno fatto la partita per 60 minuti sprecando tante palle gol mentre gli avversari si sono chiusi trovando gol su ripartenze. Siamo scesi in campo con una personalità eccezionale, dimostrando che nonostante sia stato un anno duro abbiamo lavorato bene. Nel computo delle due partite abbiamo dimostrato di essere più forti dello Sport Mania e anche di qualche altra squadra, ma sia all’andata che al ritorno non abbiamo avuto particolare fortuna. Usciamo dal campo a testa alta e tutti gli aspetti che da tecnico devo considerare sono positivi, per cui posso dirmi soddisfatto anche se arriverà la retrocessione. Certo, c’è ancora qualche speranza di salvezza, ma è legata comunque a fattori extracalcistici e non possiamo certo star lì a sperare che lo Sbarra non si presenti. La verità è che il campionato è falsato: se una società non esiste va esclusa e basta, così come la regola dei 10 punti permette a una squadra come il Cicciano, che ovviamente non ha nessuna colpa, di vincere tante partite di fila contro squadre che non hanno più nulla da chiedere al campionato. Noi da par nostro abbiamo fatto passi da gigante, i miei ragazzi sono cresciuti nello sport, ma sono profondamente deluso da questo campionato”.