Niente da fare, è stato respinto il ricorso del Gragnano dalla Corte di Giustizia Federale. Confermate dunque tutte le sanzioni espresse in primo grado. Deluso il presidente Antonio Pepe: "Ci aspettavamo uno sconto, che capissero le nostre ragioni, che ci consentissero anche di giocare a porte chiuse, ma a Gragnano ed invece così ci vogliono stroncare. C'è ancora tanta rabbia per quel maledetto finale di partita, ma evidentemente ci vogliono mettere alla prova senza tenere conto di quanto di buono aveva fatto il Gragnano in tutti questi anni. E' una situazione triste, giocare a 100 km distanza per noi è complicatissimo, avevamo pensato a San Cipriano di Aversa, ma la distanza è inferiore, l'unica soluzione potrebbe essere Benevento. E' una notizia che apprendo da voi, fino a qualche minuto fa non la sapeva ancora il presidente onorario Longobardi ed insieme vederemo cosa dobbiamo fare. Adesso direi solo cose affrettate. Riflettiamo e poi decidiamo".
Ricorso LEONIDA GRAGNANO FUTSAL – RESPINTO
avverso le sanzioni:
penalizzazione di punti 9 in classifica;
obbligo di disputare le gare in campo neutro a porte chiuse fino al 30.6.2012;
ammenda di € 5.000,00,
inflitte seguito gara Leonida Gragnano Futsal/Licogest Vibo del 23.4.2011 valevole per i play out del campionato di Calcio A5 Serie A2, Stagione Sportiva 2011/2012 (Delibera del Giudice Sportivo presso la Divisione Calcio a 5 – Com. Uff. n. 591 del 26.4.2011)