Dopo il 7 a 3 patito nella gara d'andata a Benevento, il Gladiator dovrà dare il meglio di sè per ottenere la salvezza. I sammaritani potranno contare sull'apporto del proprio pubblico e sul fatto che, in caso di parità di differenza reti, sarebbero salvi per il miglior piazzamento. Mister Atronne deve però fare i conti con le assenze: recuperati Fuschetti e forse Coronella, sono da valutare le condizioni di Vecchione e del bomber Murante.
Qual è la condizione psicofisica della squadra?
"Dal punto di vista degli infortuni quest'anno abbiamo avuto una sfortuna allucinante. La partita è importantissima, i ragazzi a disposizione si sono comunque allenati molto bene e siamo carichi e consapevoli di dover compiere una piccola impresa".
Il risultato della gara di andata vi penalizza ma non in maniera eccessiva. Che ne pensa?
"Nel calcio a 5 i margini sono relativi. Quattro gol sono un bel gap, ma molto dipenderà dal nostro approccio: non bisognerà pensare allo svantaggio e dovremo mantenere alti i ritmi per tutta la partita, dando il 110%".
Come giudica le caratteristiche del campo in rapporto al tipo di partita che dovrete impostare?
"E' un campo diverso rispetto al loro per velocità e dimensioni, dove forse i nostri giocatori si trovano meglio. E' tuttavia un vantaggio lieve, poichè anche loro sono abituati a giocare in trasferta su campi piccoli".
Alla luce dei quattro gol di svantaggio, quante probabilità crede che abbiate di salvarvi?
"A questo punto credo un 40%. Il loro vantaggio è importante e potranno essere tranquilli per questo".