Altro debutto e ancora un brindisi per i ragazzi del Presidente Federico De Candia. Il sacerdote con la passione per il calcio a 5 in mattinata aveva lanciato attraverso gli organi di stampa uno splendido messaggio ai suoi e a tutto il movimento. Parole sacrosante per restare in tema e un vero spot per chi pratica la disciplina che probabilmente ha sortito l'effetto desiderato giungendo fino al cuore dei protagonisti e dei tifosi tant'è che in questa prima giornata, nonostante ben sette vittorie esterne, non si sono registrati incidenti o polemiche. La cronaca, primi dieci minuti di studio e senza sussulti. L'equilibrio è spezzato all'11° grazie ad un pronto rilancio del pipelet ospite che serve dalla distanza un assist per Leucoio il quale vede l'inserimento di Nebbia che non sbaglia ed è 0-1. Mister Cervo continua a tenere alta la sua squadra e inizia la girandola dei cambi sfruttando tutti gli effettivi. La tattica dei napoletani tiene lontano dalla porta di un attento Esposito i salernitani i quali nella prima parte della gara si renderanno pericolosi solo al 16° con Pacileo che colpisce il palo. Gli ultimi cinque minuti sono un autentico assedio con Leucoio che pareggia i legni, un minuto dopo è il capitano Puglia a impensierire dalla distanza il portiere locale. Al 27° prima Nebbia e poi Leucoio sfiorano il raddoppio. Al 29° Esposito compie un miracolo sul tentativo di Sansone e prima del riposo cala giù la saracinesca anche sul tiro libero di Pacileo facendo rientrare la sua squadra negli spogliatoi sull'1-0, vantaggio striminzito ma tutto sommato meritato per supremazia territoriale ed occasioni goal costruite. La ripresa sarà più viva e ricca di goal ma il tema non cambia e nonostante la superficie scivolosa e le misure storicamente ridotte del campo di gioco, gli ospiti domineranno in lungo e in largo i locali sfruttando alla perfezione le ripartenze. Si renderanno pericolosi i soliti Nebbia e Leucoio che si scambiano assist ma Taffarel nega loro la gioia del goal. Il raddoppio era nell'aria e giunge al 6° ed è Battaglia a firmarlo. Visconti si esalta e nello stretto mette lo scompenso nella difesa di mister Pannullo. Al 12° quarto fallo di Nebbia che sarà ammonito e sul tiro di punizione di capitan Rimoli è lesto Esposito a respingere e provvidenziale Visconti il quale, postosi poco prima della linea di porta, con un colpo di tacco all'indietro sventa un goal fatto. L'Eboli vive il suo miglior momento e un'ingenuità di Leucoio al 15° fa partire da lontano Pacileo che si beve tutta la squadra ed infila Esposito. Reazione immediata con Iazzetta che scheggia l'incrocio dei pali e i legni saranno i protagonisti nell'ultimo quarto di gara. Il montante dice di no ai salernitani al 17°. Mister Cervo intuendo il momento difficile rimette in campo di nuovo forze fresche ed è l'under 18 Valentino a segnare la rete che spegne quasi del tutto le velleità dell'Eboli. Infatti, al 19° Minopoli vede la difesa avversaria ferma e sferra il colpo del Ko segnando la rete dell'1-4. L'esperienza dei veterani Puglia e Minopoli sarà determinante per gestire al meglio il vantaggio ma è vitale l'energia dei giovani leoni di mister Cervo e tra questi oggi Ruggiero è stato tra i migliori in campo. I locali provano il portiere di movimento ma Esposito è un "ragno" attentissimo e nella sua area ogni pallone che la valica diventa sua preda e sarà solo una deviazione su tiro dalla distanza a superarlo allo scadere fissando il risultato sul 2-4. Ottima la direzione di gara dei Sig. Errichiello e Minichini. . Il d.g. Ezio Riccobene che svolge anche la funzione di vice allenatore aggiunge .
Finag Sisley Eboli: Taffarel, Sansone, Pacileo, Santimone, Castagna, Naimoli, Rimoli, Arenella, Iuorio, Cantalupo, Cerullo, Iuorio M. Allenatore: Pannullo Antonio. Azzurra Marigliano ( Napoli Arpino) : Esposito A., Valentino, Nebbia, Puglia, Esposito C., Iazzetta, Minopoli, Leucoio, Battaglia, Visconti, Ruggiero, Maglione. Allenatore: Alberto Cervo
Reti : 11° Nebbia. Secondo tempo: 6° Battaglia, 15° Pacileo, 18° Valentino, 19° MInopoli, 30° Pacileo. Arbitri: Errichiello di Torre del Greco e Minichini di Ercolano.