LA GIORNATA – Nella prima partita del dopo-Deda, il Napoli Vesevo sfiora soltanto una clamorosa rimonta contro la corazzata Montesilvano (4-5) ed è così costretto ad incassare la terza sconfitta consecutiva in appena sette giorni dopo quelle patite nella doppia trasferta sarda contro Atiesse e Cagliari. Non è così bastata una grande seconda frazione di gioco alla compagine guidata dal duo Centonze-De Michele per ribaltare lo 0-3 maturato al termine del primo tempo e per non vedersi compromettere la qualificazione alla Final Eight di Coppa Italia, per la quale tutto è rinviato all'ultimo turno del girone di andata. Da segnalare intanto il primo stop stagionale della Luparense, superata di misura (2-1) sul campo di un ritrovato Bisceglie. Ne approfittano dunque lo stesso Montesilvano e la Marca Trevigiana, vittoriosa tra le mura amiche contro la Lazio (6-3), che balzano in vetta alla graduatoria con due lunghezze di vantaggio sulla squadra di Fede Vidal. Chi invece conquista matematicamente la qualificazione alla prestigiosa kermesse che assegnerà la coccarda tricolore è l'Augusta, che strappa un buon pareggio in quel di Bologna (2-2), con i felsinei che restano anch'essi in corsa per il medesimo traguardo di mezza stagione. Quinto risultato utile consecutivo per la Napoli Futsal Barrese, che torna a casa con un punto prezioso dalla trasferta di Pescara (2-2). Il Napoli si aggiudica la sfida della speranza battendo a domicilio un sempre più disperato Arzignano (6-4) e si rimette in corsa per la salvezza.
LA PARTITA – Il Napoli Vesevo è costretto ancora a fare a meno di Pablo Taborda e si schiera inizialmente con Bernardi tra i pali e Bresciani, Almir Rossa, Campano e Rogerio a completare il quintetto. Sull'altro fronte il tecnico Colini non può contare sull'apporto dello squalificato Caputo e dell'infortunato Ghiotti, con il neo-arrivato Cuzzolino che vede rinviato il suo debutto con la casacca della formazione abruzzese, così che lo starting-five è composto da Mammarella, Forte, Garcias, Patìas e Calderolli. Dopo una breve fase di studio il Montesilvano riesce a portarsi in vantaggio al suo primo vero affondo: Marcio Forte va alla violenta conclusione dalla media distanza e sotto misura è decisivo il tocco di Patìas. Match subito in salita per un Napoli Vesevo che, evidentemente condizionato anche dal punto di vista psicologico in quanto reduce da una settimana tribolata e culminata con l'addio a Maurizio Deda, appare subito in difficoltà dinanzi ad un avversario molto ben organizzato. Gli ospiti tornano a rendersi pericolosi anche al 2' sugli sviluppi di uno schema da calcio piazzato, con Calderolli che vede respingersi il tiro ravvicinato da Bernardi dopo un prezioso assist di Garcias. Sul capovolgimento di fronte arriva la prima grande occasione per i padroni di casa, con Almir Rossa che chiama Mammarella alla difficile deviazione in calcio d'angolo. Poco oltre il 5' il Montesilvano sfiora il raddoppio con un gran tiro di Junior che, imbeccato alla perfezione da Forte, costringe Bernardi ad una straordinaria parata. Gol rinviato ad una decina di secondi più tardi, quando Borruto trasforma in oro consolato un eccezionale assist dello stesso Junior insaccando con freddezza da pochi passi. Match sempre più difficile per il Napoli Vesevo, che al 7' prova a farsi vedere lungo la banda sinistra con uno scarico centrale di Melise sul quale non interviene alcun compagno di squadra. Situazione che si complica ulteriormente per i vesuviani, che ad oltre 11' dal termine della prima frazione di gioco si ritrovano già gravati da cinque falli. I locali tuttavia iniziano ad attaccare con maggiore convinzione e nel giro di due minuti vanno vicini alla rete in tre circostanze con Rogerio, che però trova sulla sua strada un Mammarella come sempre strepitoso. Al 13' un tocco felpato di Fornari da posizione piuttosto defilata fa gridare al gol, ma la sfera finisce a pochi centimetri dal secondo palo. I partenopei non vengono certo aiutati dalla dea bendata anche quando un'interessante conclusione a giro di Campano va a lambire il palo posto alla sinistra del portiere avversario. E come se non bastasse arriva una decisione quanto meno dubbia presa dagli arbitri a complicare una gara già di per sé difficile per i locali, che vedono chiamarsi il sesto fallo per un intervento compiuto da Bernardi, apparso a tutti regolare: l'estremo difensore brasiliano riesce soltanto a sfiorare il tiro libero calciato da Patìas, che così firma il momentaneo 3-0. Poco oltre lo scoccare del 17' il Montesilvano sfiora il poker, con il tocco morbido di Garcias che termina di un soffio a lato dopo una splendida giocata di Junior. Sussulto d'orgoglio prima dell'intervallo da parte del Napoli Vesevo, che al termine di un'ottima azione manovrata Rogerio-Campano-Sandrinho non riesce a trovare la zampata giusta in una mischia furibonda venutasi a creare in area abruzzese. Nella ripresa avvio veemente dei padroni di casa, con Fornari che spara alto sopra la traversa da posizione centrale. La risposta degli ospiti è immediata con Borruto che riceve palla da Garcias e viene frenato dall'uscita tempestiva di Bernardi. L'estremo difensore locale deve però arrendersi al 3' alla tremenda puntata dell'ex giocatore del Napoli, che va ad insaccarsi all'incrocio dei pali. Match ormai segnato, ma i padroni di casa non demordono e hanno la forza di reagire ad una situazione pressochè compromessa. Quello che è un autentico assedio viene aperto da Fornari, che si gira bene ai limiti dell'area di rigore avversaria e lascia partire un gran sinistro che manda il pallone a sfiorare la trasversale, mentre poco dopo prova ad imitarlo Campano con eguale sfortuna. Il bomber del Cavone centra però il bersaglio poco prima dell'8' quando intercetta un tiraccio scagliato da Bernardi in proiezione offensiva e con una finta mette a sedere Mammarella per poi appoggiare la sfera in fondo al sacco. Napoli Vesevo arrembante, che dà finalmente una sterzata alla sua partita. Al 9' Rogerio si incunea lungo l'out destro e colpisce il palo esterno, ma un minuto dopo ci pensa Sandrinho a risvegliare ulteriormente l'entusiasmo del pubblico di casa realizzando un gran gol dopo un'ottima "rubata" di Salomao. Montesilvano inavvertitamente in evidente difficoltà dinanzi alla furia agonistica dei vesuviani, che sfiorano ancora una volta la marcatura prima con Campano che viene contrato al momento del tiro a pochi passi dalla linea di porta e poi con il ritrovato Sandrinho, che vede deviare la sua velenosa puntata in corner. Ed è proprio il calcettista sudamericano ad accorciare ulteriormente le distanze al 12' sugli sviluppi di uno schema da calcio d'angolo. I vesuviani credono alla clamorosa rimonta, Fornari è una scheggia impazzita in area di rigore avversaria, ma Mammarella gli nega la gioia del gol con un autentico miracolo. Dalla possibile ed a quel punto anche meritata rete del pareggio il passaggio per tornare nuovamente nel baratro è davvero molto breve. Ad una manciata di secondi dal 14' infatti la retroguardia locale si addormenta su un corner battuto dagli ospiti e consentono a Garcias di appoggiare comodamente la sfera in fondo al sacco e di riallungare il passo. Tutto da rifare per un Napoli Vesevo determinato a vender cara la pelle fino al suono della sirena. Ad oltre tre minuti dal termine i padroni di casa si giocano il tutto per tutto inserendo Almir Rossa nel ruolo di portiere di movimento. L'azione offensiva azzurra diventa tambureggiante, al 16' Fornari per poco non arriva al tocco vincente sotto misura, ma a 90" dal termine è Sandrinho a riaccendere le speranze di rimonta dei partenopei grazie anche alla complicità di un avversario. L'ultimo minuto si gioca in un'atmosfera surreale, con i locali tutti protesi in attacco alla ricerca del pareggio e gli abruzzesi pronti a sferrare il colpo del ko con tiri dalla propria metà campo. Mischie furibonde in area di rigore ospite, ma prima Campano e poi Rogerio non riescono a piazzare la zampata giusta, arriva il suono della sirena ed il Montesilvano può tirare un sospiro di sollievo. A fine gara uno spiacevole episodio si verifica all'ingresso degli spogliatoi, con Patìas che si lascia andare ad un gestaccio di scherno e provocatorio nei confronti degli avversari, in aperto contrasto con quello che è il supremo principio della lealtà sportiva: al di là di chi vince sul campo, a rimetterci le penne come al solito è il vero calcio a 5.
LE INTERVISTE – In casa Napoli Vesevo c'è naturalmente tanta amarezza alla fine della rocambolesca partita persa con la neo-capolista Montesilvano. Capitan Fornari prova ad analizzare il match: "Purtroppo nel primo tempo abbiamo subito un passivo che ci ha poi condizionato per il resto dell'incontro. Nella ripresa abbiamo reagito con veemenza e con orgoglio, mettendo in seria difficoltà un avversario molto ben organizzato dal punto di vista tattico e sfiorando anche un pareggio che forse avremmo meritato. E' un periodo negativo, ma abbiamo i mezzi e la forza per poterne uscire fuori e tornare a fare risultato così come accaduto in avvio di stagione". Sulla stessa lunghezza d'onda il commento del presidente Edoardo Cardillo, che prova comunque a sottolineare la grande reazione della seconda frazione di gioco: "All'inizio la squadra è apparsa contratta, forse condizionata sotto il profilo psicologico dagli ultimi eventi. Poi nella ripresa si è vista una partita totalmente diversa, i ragazzi hanno reagito con rabbia al momento di difficoltà ed hanno sfiorato la rimonta. Il Napoli Vesevo ha le risorse umane e tecniche per uscire dal momento negativo e tornare a stupire".
TABELLINO GARA
NAPOLI VESEVO-DAF CHEMI MONTESILVANO: 4-5 (p.t. 0-3)
NAPOLI VESEVO: Lotito, De Luca, Salomao, Bresciani, Melise, Rogerio, A. Rossa, Fornari, Campano, Sandrinho, Bernardi. All. Centonze-De Michele
DAF CHEMI MONTESILVANO: Mammarella, Dell'Oso, Forte, Fragassi, Troilo, Burato, Garcias, Patias, Borruto, Calderolli, Junior. All. Colini.
ARBITRI: Sperati (Rieti) e Grimaldi (Vibo Valentia) CRONOMETRISTA: Gallozzi di Cassino
MARCATORI: 1'17" Patias (M), 5'34" Borruto (M), 15'35" Patias (M) su t.l. del p.t.; 3'33" Borruto (M), 7'46" Campano (N), 10'31" Sandrinho (N), 12'24" Sandrinho (N), 13'44" Garcias (M), 18'46" Sandrinho (N) del s.t.
NOTE: Spettatori 150 circa. Nessun giocatore ammonito. Tiri liberi: 0/0 e 1/1
Alfredo Trovato – Addetto Stampa Napoli Vesevo