Parte da questa settimana la classifica in voti di Punto 5. In ordine della classifica reale diamo anche i voti squadra per squadra e la nostra lista ideale dei convocati, il team di Punto 5 della quattordicesima giornata.
Macerone 6
Sufficienza per il team di mister Volpe andato vicino alla vittoria al Palargine contro una Wonder Line agguerrita vincitrice a tavolino della Coppa Italia. Diciamo francamente che i due collettivi però sono distanti tantissimo per qualità e il Macerone avrebbe dovuto fare risultato pieno.
Pegaso Capo Miseno 9
Un po' ce l'aspettavamo, ma non credevamo che il Pegaso potesse domare una corazzata come il Cus Avellino. Il team flegreo ha dimostrato, anche con l'innesto di Spezzalegna, di credere alla promozione diretta ed a questo punto è tra le maggiori favorite.
Cus Avellino 5
La squadra irpina sembra disorientata, in uno stato confusionale. Per capire cosa stia accadendo nello spogliatoio dei biancoverdi occorrerà attendere le prossime partite. Forse il gruppo appare ancora scosso dai fatti di coppa Italia, o forse è solo uno sbandamento, certo i campanelli d'allarme sono più di uno pur perdendo contro il Capo Miseno.
Marianella 6
Ultima sconfitta contro l'Omnigas bruciante, arrivata in seguito ad un primo tempo condotto per 2 a 0. Da correggere alcuni aspetti in fase difensiva e sotto l'aspetto della concentrazione, perché talvolta, soprattutto in trasferta, la squadra di Di Martino compie svarioni difensivi imperdonabili.
Città delle Acque 8
Esaltante, spettacolare il team di mister Atronne che in 6 gare ha conquistato 15 punti. Ha arpionato la zona play off e adesso è d'obbligo nutrire sogni di leadership. Il primo posto dista solo 4 lunghezze, perché non provarci?
Acacie Casavatore 6,5
Certo, il pareggio maturato ieri sa di una mezza sconfitta, ma ci puo' stare dopo una cavalcata che ha portato il team di mister Martino in piena zona play off a 6 punti dalla vetta. Il nuovo acquisto Borriello sembra essersi integrato al meglio nell'organico, c'è un problema portiere evidente dall'inzio del campionato e ora la società potrebbe cambiare rotta.
Futsal Afragola 6,5
Con una gran reazione d'orgoglio il team di mister Gennarelli ha ottenuto un pari insperato che gli permette di restare agganciato al treno play off. Al di fuori da ogni pronostico, la matricola ha sorpreso tutti gli addetti ai lavori anche se la società non ha mai ragionato da matricola.
Omnigas Santa Maria 7
Finalmente i primi segnali di ripresa e di continuità per una squadra data per favorita alla vittoria finale ad inizio anno. Un'importante iniezione di fiducia al collettivo di Agnano.
San Marzano 6
Se le partite del San Marzano si disputassero tutte al "Fair Play" situato nella terra dei rinomati pomodori, ora parleremmo in questi termini: "San Marzano, aggancio alla vetta". Già, perchè la squadra di mister Barbato latita in trasferta e brilla tra le mura amiche. E se solo l'organico fosse piu' folto.
Wonder Line 7
Ha vinto la Coppa Italia pur senza giocare la finale ma è già tanto essere arrivati là, tiene a bada la pericolosa zona play out a 4 lunghezze ed esprime un futsal davvero gradevole con un'eccellente fase difensiva e rapide ripartenze. Il lavoro del tecnico Capasso è evidente considerando le qualità tecniche non eccellenti dei singoli che stanno facendo una stagione strepitosa.
Sant'Egidio 6
Battere il Casagiove non è stato difficile per un Sant'Egidio ancora alla ricerca della propria identità. Il problema di maggiore pertinenza degli amaranto si connota nella fase offensiva, privi di sbocchi e con una scarsa percentuale realizzativa dovuta anche all'assenza del bomber Ferraioli. I play off sognati dalla società sembrano un miraggio, ma un girone di ritorno da protagonista non è utopia.
Centro Aktis 7,5
Tre vittorie consecutive, strabiliante prova offerta contro l'Azzurra Marigliano e determinazione del roster giallonero nell'affrontare magistralmente tre scontri diretti fondamentali per il prosieguo del campionato. Se il Centro Aktis è in zona salvezza è perchè il lavoro psicologico e tattico fatto da un eccellente tecnico come Turtoro ha saputo far reagire la squadra anche quando ha perso gran parte dei giocatori dell'organico per squalifica dopo i fatti di Eboli.
Solofra 4
Il crollo vorticoso evidenziato nelle ultime gare ha relegato gli irpini in zona play out e l'incubo della retrocessione si sta materializzando spaventosamente nello spogliatoio irpino. Forse il difetto del Solofra sta principalmente nell'inesperienza dei propri elementi: un mix di giocatori provenienti in parte dal calcio che non sembra trovare una sua identità.
Azzurra Marigliano 5
Il primo successo interno di sabato scorso sembrava aver sbloccato definitivamente il team del patron De Candia, che, invece, nella sfida di ieri in quel di Mugnano ha sottolineato le gravi crepe in fase offensiva, apparsa sterile e poco produttiva.
Mario Simaldone 6,5
Per salvarsi bisogna vincere gli scontri diretti. Ha espugnato Sarno proiettandosi a -4 dalla zona tranquilla. Gli addii dei "ragazzi di Campobasso" hanno assottigliato di gran lunga un organico già abbastanza risicato che con la sua encomiabile foga giovanile sta cercando di resistere in una C1 difficilissima.
Casagiove 5
Dispiace non poter dare la sufficienza al team di Terra di Lavoro, ma purtroppo i risultati parlando chiaro e se il campionato finisse quest'oggi, il Casagiove piomberebbe in C2. Da sottolineare, pero', la tenacia dei ragazzi casertani, i quali hanno messo da parte i problemi societari che stanno attanagliando il club soprattutto sotto l'aspetto economico, creando moltissimi grattacapi anche a collettivi di altissima levatura.
Sarno 4
E' presto per azzardare pronostici o previsioni fittizie, ma il Sarno oltre ad essere in crisi di risultati, non esprime un futsal idoneo a questa categoria e si è sbarazzato di Saulino, Fiorenzano, Scoppetta e Clemente: 4 pedine-chiave per cercare di arpionare la salvezza. Bisogna far crescere i nuovi innesti nella speranza che possa cambiare il vento o per essere pronti in C2 l'anno venturo.
LA SQUADRA DI PUNTO 5
1) Cammisa (Omnigas)
2) Padovano (Cus Avellino)
3) Giacalone (Centro Aktis)
4) Vuolo (Sant'Egidio)
5) Russo (Macerone)
6) Spezzalegna (Capo Miseno)
7) Brunelli (Wonder Line)
8) Morlando (Afragola)
9) Borriello (Casavatore)
10) Mascolo (Marianella)
11) Pisani (Mario Simaldone)
12) Amoruso (Città delle Acque)
Allenatore: Atronne (Città delle Acque)