L’A.S.D. Sport Mania Travel Eboli, per voce del suo d.g. Vincenzo Della Corte tramite questo comunicato stampa, intende rispondere alle accuse di mancato fair-play mosse dal mister del Flegrea ai propri tesserati a fine gara: -“ In un primo momento avevo deciso di non rispondere, poi ho pensato che i miei ragazzi andavano difesi da un’accusa come quella di mancanza di fair-play. Tengo a precisare che la mia non vuole essere una polemica ma più un chiarimento e questo comunicato serve a far si che i lettori possano farsi un’idea sentendo le due campane. Come si vede dalle immagini l’episodio incriminato avviene subito dopo la battuta di un fallo laterale, il giocare del Flegrea cade a terra mentre Sansone ha già impostato il passaggio, la cosa avviene simultaneamente e Rimoli lanciato a rete non può vedere cosa accade alle sue spalle. L’azione a mio avviso la doveva fermare l’arbitro come da regolamento, ma per il direttore di gara non c’erano gli estremi del fallo ed ha lasciato correre. Il tutto è accaduto su un’azione da palla ferma non su un contropiede, tutto questo clamore mi è sembrato assurdo. Capisco la rabbia di Falcone che si è visto sfumare la vittoria a pochi secondi dalla fine ma mi sono sembrati eccessivi i toni avuti, anche perché se vogliamo parlare di fair-play non mi è sembrato un bel gesto vedere i suo calcettisti indossare scarpe tacchettate da calcio a 11, scarpette proibite dal regolamento, mi è sembrata una cosa studiata visto che loro erano a conoscenza della superficie del campo e visto il tempo di sabato per noi era difficoltoso rimanere in piedi mentre per loro no, anche questo non mi è sembrato un bel gesto all’insegna del fair-play ma non ne abbiamo fatto un dramma. Come detto prima, io non voglio alimentare polemiche però mi sembrava doveroso dare anche la nostra versione, né approfitto per fare il mio in bocca al lupo alla Virtus Flegrea e a mister Falcone per il proseguo della stagione”