Andrea Centonze non è più il tecnico del Napoli Vesevo. Le strade si sono separate con il club e le dimissioni di comune accordo. Questa l'anteprima di punto5.it con Andrea Centonze che ringrazia i suoi ragazzi con un bel messaggio su facebook: "Non posso che ringraziarvi ad uno ad uno. E' un giorno triste perchè lascio dei ragazzi semplicemente splendidi. Il lato umano delle persone va ben oltre qualsiasi altro aspetto. GRAZIE RAGAZZI!". A questo messaggio c'è già una risposta di Raffaele Iazzetta, proprio uno di quei ragazzi meno impiegati dal mister: " Nella vita ma soprattutto nello sport non c'è riconoscenza!! Ma c'è in giro ancora qualcuno ke come me ha tanto da imparare nella vita come nello sport e da una persona come te si può apprendere tanto e non solo a livello calcettistico!!! F…ORTE DI UN LEGAME SINCERO AL DI LA' DI OGNI ALTRO ASPETTO NON MI RETSA KE DIRTI: GRAZIE GRAZIE GRAZIE CON TUTTO IL CUORE!!!
Il presidente Cardillo conferma: "E' stata una scelta di comune accordo, a volte è necessaria una scossa anche dal punto di vista morale. La squadra sarà affidata al duo Florio-Di Michele". Ma tra Cardillo e Centronze in più di una circostanza non c'era stata la stessa veduta d'intenti per alcune scelte tattiche, tant'è che il massimo dirigente lo aveva spesso bacchettato pubblicamente: "Non è così. Quando alzo i toni è perchè mi comporto da tifoso – dice Cardillo – , ma non sono mai entrato in una decisione del mister e non ho nemmeno la competenza per farlo. Gli ho solo criticato puntualmente la scelta del portiere di movimento. Non mi sembra che la squadra lo recepisse e per questo non lo condividevo. Andrea ha fatto un ottimo lavoro, ma ripeto è la logica dello sport che a pagare sia l'allenatore e per questo motivo ho deciso di cambiare". Sulle dichiarazioni di Foderini che ha parlato di un possibile tavolo di trattativa col Vesevo per l'anno prossimo raccoglie subito l'amo: "Perchè no? Ho sempre sostenuto l'idea di fare un unico grande progetto e in pochi mi hanno ascoltato. Speriamo ancora nella salvezza, ma il futuro è aperto a tutto".