TABELLINO
AEQUA GRAGNANO: Somma, Carfora, Santoro, Daga, Cuomo G. Rafinha, Paulinho, Machado, Anderson, Durante. All. De Angelis
FIUMICINO: Angelini, Rufo, Guilhierme, Lutta, Romanini, Tadheu, Crivellaro, Ronseiro, Zoppo, Milani, Smith, Passera. All. Tallarico
RETI: 18' 30" Anderson (AG), 19' 20" Crivellaro
ARBITRI: Pavese di Potenza e Bosi di Foligno(Voto 6)
TIRI LIBERI:1^ tempo nessuno. 2^ tempo nessuno
NOTE: circa 200 spettatori.
AMMONITI: Rufo e Guilherme (F), Machado e Paulinho(AG)
ESPULSI: nessuno
INDISPONIBILI: Denis Michieleto e Daniel Viapiana per infortunio
Oggi a Vico Equense si è visto un grande Aequa Gragnano contro il Fiumicino, che ha vacillato parecchio e che deve ringraziare la dea bendata, oltre che Ciccio Angelini, per aver portato via un punto dalla costiera sorrentina.
Dicevamo grande Aequa Gragnano dunque, che inizia con il piede a tavoletta questa gara, pressando gli avversari sin dal primo secondo, e prendendo subto le redini del gioco in mano.
Il Fiumicino nella prima frazione sembra un po' smarrito per la grande foga messa in campo dai gragnanesi, e sta molto sulle sue, attende e cerca di creare problemi soltanto in contropiede. Grande occasione subito per Ronaldo Daga al 4' minuto che calcia un fendente che esce fuori per un nulla. Poi è la volta di Santoro che inizia nuovamente a duellare con Angelini, il quale è bravo ad opporsi sempre, come al 5' minuto e poi al 6', quando addirittura diventa clamoroso il suo intervento sempre sul colosso di Atrani, che liberato da un assist al bacio di Rafinha, non riesce a superarlo.
Il Gragnano preme, ma non riesce a passare, e quando non può nulla Angelini è il palo a impedire ai gialloblè di passare, come su Machado che imbeccato da un assist di Anderson, lo colpisce in pieno. Ed ancora è la traversa, a pochi secondi della prima frazione a impedire la rete dell'Aequa Gragnano., sempre con Machado, che dopo aver seminato un paio di avversari la colpisce in pieno.
Nella ripresa, scende in campo un atro Fiumicino, più intraprendente e più propositivo. Il Gragnano comuque c'è e la gara diventa più equilibrata e quindi più appassionante. Con i due portieri, stavolta, sia Somma che Angelini a farsi trovare sempre pronti, anche se i maggiori pericoli li corre sempre la porta difesa dai romani.
Dopo diverse occasioni l'incantesimo si spezza a un minuto e 30 secondi dal termine, Anderson, servito da Machado, si invola verso la porta avversaria, e con una freddezza glaciale, infiala la sfera "là dove dorme la civetta". Ciccio Angelini è battuto. E' la rete del vantaggio che manda in estasi il pubblico!
Tallarico allora, gioca la carta della disperazione, ovvero, il "portiere di movimento", ed ha ragione in quanto su una azione molto confusa a 40" dal termine trova la rete del pareggio con Crivellari. Che dire… va bene così, perchè se questo che abbiamo visto in campo è il vero Gragnano, certamente riuscirà a centrare il proprio obbiettivo stagionale..
Ufficio Stampa Aequa Gragnano