Terza vittoria interna consecutiva per la Turris, che centra un successo pesantissimo in chiave salvezza. I corallini battono 4 a 3 il Nocera, portandosi a +8 sul duo Solofra-Eboli e appaiando il Cus Avellino a quota 28. I molossi, alla seconda sconfitta nelle ultime 8 gare, rimangono fermi a 29 punti.
LA PARTITA – La posta in palio è alta e la partita risulta in equilibrio fino al 24’, quando Fortino porta in vantaggio il Nocera siglando lo 0-1 con cui si va al riposo. Ad inizio ripresta inizia lo show della Turris, che in meno di 5 minuti ribalta totalmente il risultato: al 31’ Catapano pareggia, al 33’ Iorio fa 2 a 1 e al 34’ Catapano firma la sua doppietta personale portando i padroni di casa sul 3 a 1. La Turris vuole chiudere i giochi e al 45’ con Zurolo fa 4 a 1. Ma il Nocera non molla e accorcia le distanze prima al 50’ con Villani e poi al 54’con Imparato. Nel finale gli ospiti sbagliano un tiro libero, ma non riescono a completare la controrimonta e la gara finisce sul 4 a 3.
“TRE PUNTI PREZIOSI” – Soddisfatto il trainer della Turris Rosario Volpe: “Abbiamo giocato un primo tempo non bello. Ci siamo riscattati nella ripresa, in quattro minuti abbiamo ribaltato il risultato. Però nel finale dovevamo evitare tutte quelle sofferenze. Comunque sono tre punti importantissimi, un altro passo verso la salvezza”.
“ABBIAMO FATTO HARAKIRI” – Amareggiato il tecnico del Nocera Filippo Petti: “Il risultato ci vede sconfitti, nel secondo tempo abbiamo fatto harakiri, ci siamo suicidati, in quei quattro minuti abbiamo buttato una gara. Peccato, nel finale stavamo per riprenderla”.