E’ un Della Corte indignato, dopo l’uscita del Comunicato Ufficiale, dove la Finag Sisley Eboli ha appreso che per i Play-out non potrà contare sul centrale Carmine Manzo, fermato dal giudice sportivo per 4 turni. Sul Comunicato Ufficiale n° 108 del 13 aprile si evince che il calciatore Carmine Manzo è stato fermato per 4 turni con la seguente motivazione: “ A fine gara, lanciava una bottiglia piena d’acqua ad un giocatore della squadra avversaria, colpendolo al volto.”
“ Assolutamente falso” replica Della Corte, che poi racconta quello che è accaduto “ a fine gara, alcuni nostri giocatori, delusi dall’andamento della gara e per come abbiamo subito il pari, erano un po’ nervosi, Manzo e Sansone passando davanti alla panchina avversaria, hanno avuto un diverbio verbale con un calcettista del CUS Avellino, intimandogli un “IL MONDO GIRA”, ma assolutamente nessuna bottiglia lanciata al volto di un giocatore avversario, anche perché se questo fosse accaduto, non credo che l’uscita dal campo fosse stata cosi tranquilla, senza alcun parapiglia, almeno tra i due giocatori. Secondo me la mano pesante avuta dall’arbitro nel suo referto, è stata dovuta alla presenza dei commissari di campo e al suo voler fare bella figura, perché se è vero che è brutto vedere discussioni animati a fine gara, è pur vero che non siamo ai campionati del mondo di ballo, è uno sport agonistico è l’amaro in bocca dopo una bella prestazione ci può stare, possono volare anche parole grosse, ma questo non consente agli arbitri di stravolgere la realtà, inventandosi lancio di oggetti, o di bottiglie, precludendo ad un giocatore di giocare gare cosi importanti come i play-out. Assolutamente 4 turni sono esagerati, visto che il nostro calcettista non ha compiuto il gesto.”
Poi Della Corte esprime un altro pensiero : “Come ogni finale di stagione, ci sono squadre che si comportano da professioniste, onorando fino in fondo l’impegno, come ha fatto il Solofra lo scorso anno e l’Avellino quest’anno. Poi ci sono altre che invece raggiunti gli obiettivi, non fanno altrettanto, ci può stare che quando una squadra raggiunge l’obiettivo si rilassi, la mia non è una polemica,è solo una riflessione. Voglio complimentarmi con le squadre che ci hanno affrontato fino ad ora, per come hanno onorato fino in fondo il loro impegno, dimostrando serietà e sportività verso le altre società, non falsando la lotta play-out, questo mi rende fiero e mi permetterà di dire a fine stagione, se riusciremo a salvarci, che ci siamo salvati con le nostre forze, perchè a noi nessuno ha regalato nulla.
La Sisley ha reso noto che non farà ricorso per i 4 turni a Manzo. Domani affronterà lo Sporting Cavese, per l’ultimo turno di campionato, gara inutile al fine della classifica, visto che la Sisley già sa di giocare il play-out prima in casa e poi in trasferta, poi ci sarà la sosta per le festività di Pasqua. Dopo la sosta, sabato 30 aprile e il sabato seguente 7 maggio, la squadra ebolitana, tenterà di conquistare la sua terza salvezza consecutiva ai Play-out, sapendo già di non poter contare su Manzo.
Comunicato stampa Finag Sisley Eboli