Il Real S.Erasmo si porta fuori dalla zona playout, battendo il Nocera con un sonoro 6 a 1. Molossi sempre quartultimi, a +3 sul Solofra penultimo.
LA PARTITA – Gara senza storia. I ragazzi di mister Lieto sono pimpanti e aggressivi sin dal primo secondo; le festività pasquali, con le relative leccornie, per loro sembrano non essere mai arrivate. I padroni di casa scendono in campo con il seguente quintetto: Viaggiano, Russo, Di Lella, Bucciero, Panniello; il Nocera risponde con Izzo, Imperato, Lombardo, Franco, Novelli. Pronti via e il Sant’Erasmo è subito pericoloso con Bucciero e Panniello. Al 9’ arriva il primo gol dei rossoblu con Russo che intercetta a metà campo e con un destro secco batte l’estremo difensore salernitano Izzo. Al 13’ è Panniello a siglare il raddoppio sfruttando una discesa sulla destra di Cecere. La partita è un monologo, il Nocera è inesistente. Verso lo scadere del primo tempo e rispettivamente al 23’ e al 24’ arrivano le reti di Russo (stupendo il suo sigillo) e Sorbo. Nella seconda frazione di gioco ti aspetti la reazione degli ospiti, troppo compassati e arrendevoli, invece il Sant’Erasmo chiude i conti in pochi minuti: Di Lella al 27’ e Cecere al 33’ mettono la gara in cassaforte e portano la partita sul 6-0. Al 50’ Villani sigla il gol della bandiera per il Nocera con un sinistro a volo sotto porta.
“NON POTEVAMO FALLIRE” – Soddisfatto il tecnico del Real S.Erasmo Gerardo Lieto: “Era l’ultima spiaggia per entrambe le squadre, noi non potevamo fallire e sono riuscito a trasmetterlo ai ragazzi. Grinta e determinazione è quello che voglio vedere in loro. Con questo atteggiamento sono sicuro che ce la faremo a salvarci. Voglio quattro punti in queste ultime due partite, dobbiamo stare concentrati”.
“MAI SCESI IN CAMPO” – Il ds del Nocera Gerardo Villani non nasconde la sua amarezza: “E’ stata la partita più brutta che io abbia mai visto giocare alla mia squadra. Sapevamo di questo campo ostico e della difficoltà di affrontare il Sant’Erasmo in casa, ma noi non siamo praticamente mai scesi in campo. Non so cosa sia successo ai nostri ragazzi, ma è stata davvero una brutta sconfitta. Speriamo di poterci rialzare presto e lottare fin all’ultimo”.
Dall’inviato Antonio Pezzulo