Nonostante la posizione in classifica non esaltante, è una squadra che in ogni partita ci mette anima e cuore, puntando sempre al massimo risultato attraverso un gioco lineare e cinico: la Libertas Cerreto vuole chiudere la stagione nel migliore dei modi.
Perno principale della retroguardia sannita è il classe ’91 Felice Ocone, che nonostante la giovane età è già riuscito a calcare il palcoscenico della Serie C2 con la maglia dello Sporting Solopaca, team della propria città d’origine. Prestanza fisica e buona tecnica di base gli consentono di essere annoverato tra i centrali più promettenti della categoria.
Dopo la sconfitta contro lo Sport Life, qual è il vostro obiettivo da qui al termine della stagione?
“Per noi è stato un anno complicato sotto diversi punti di vista. Vincere le ultime due partite ci permetterebbe di terminare la stagione in bellezza, oltre a regalare una grande gioia a persone che, attraverso ingenti sacrifici economici, ci consentono di vivere agonisticamente in una società seria e lungimirante”.
Che insidie nasconde il prossimo match contro il fanalino di coda Bellona?
“Non dobbiamo sottovalutare i casertani. Sono reduci da un ottimo pareggio contro lo Sporting Limatola, quarta forza del girone in piena zona play-off. Non verranno nella nostra tana a vestire i panni della vittima sacrificale: dal canto nostro, daremo il massimo per conquistare i 3 punti”.
Perché lo scorso anno ha deciso di sposare il progetto della Libertas?
“Per me questo team è una seconda famiglia. Nel nostro staff vi sono persone eccezionali, il presidente è di una squisitezza unica, meriterebbe di più per i sacrifici e gli investimenti che compie”.
L’avversario che l’ha maggiormente impressionato?
“Onestamente non vi è una compagine che mi ha rubato particolarmente l’attenzione, molte partite le abbiamo buttate noi. Se avessimo giocato al massimo ogni incontro, non ci saremo ritrovati in questa posizione in graduatoria”.
Il suo saluto ai tifosi?
“Li ringrazio per il calore e l’affetto con cui ci seguono, con la speranza di regalare loro qualche gioia in più nel corso della prossima stagione. Forza Libertas!”.
