Era attesa la decisione in queste ore ed è arrivata dopo settimane d’incertezze, incontri, prospettive diverse, possibili fusioni, accordi teorici. Alla fine non cambia nulla e il Napoli calcio a 5 andrà avanti con la triade formata da Veneruso, Cardillo e Foderini. Ma è come se cambiasse tutto. Perchè dal ridimensionamento ipotizzato da Veneruso in caso di addio dell’avvocato, ora si può pensare ad una squadra in grado di confermare quasi in blocco il gruppo dell’anno scorso. Discorso a parte resta quello di Rodrigo Bertoni, che è libero di accordarsi con chi vuole ed è possibile un suo avvincinamento al Napoli S. Maria Scafati, così come dall’altra sponda potrebbe muoversi Gigliofiorito in direzione Napoli. Vedremo. Intanto Edoardo Cardillo chairisce i motivi del definitivo accordo: “Ci siamo visti e ci sono tutti i presupposti per continuare insieme – dice -. Resto della mia idea di formare una squadra con prevalenza di giocatori campani e sarà questa la strada che percorreremo, confermando però gli oriundi della passata stagione. Almeno sono queste le nostre intenzioni. Mercato? Ci muoveremo per puntellare la rosa con due innesti di italiani, lasceremo decidere al nostro tecnico Tarantino. Sarà lui a scegliere, ha fatto benissimo e ha la nostra piena fiducia. E’ ovvio che punteremo tantissimo anche sui nostri giovani”. Difficile se non impossibile l’ingaggio di Suarato, per un motivo esclusivamente tattico, Tarantino non ama giocare col pivot e ha già De Luca come mancino, facile pensare che andrà in una direzione diversa, di un calcettista più inesperto che vorrano far maturare. E sul settore giovanile potrebbe esserci anche un ripensamento di Peppe Mallozzi, colui che ha fatto benissimo in questi anni, il merito di tanti successi è soprattutto il suo, ma aveva manifestato la voglia di defilarsi. Invece sembra che le parti si siano risentite e riviste e l’ipotesi di un suo rientro anche con un minimo contributo per dare sostegno al progetto, possa essere presa in considerazione.