Una partita che sembrava ormai persa. Invece no. Capitan Suarato butta il cuore oltre l’ostacolo e riacciuffa il pari 1 18’’ dal triplice fischio di una direzione arbitrale che merita di essere giudicata dalle immagini che a breve i media locali diffonderanno. Finisce in parità il derby tra Orange Passion e Scafati Santa Maria, due squadre che hanno fatto di tutto per vincere ma che alla fine hanno dovuto accontentarsi della divisione della posta. Ripartiamo dall’inizio. Pierrotti parte con Mattiello fra i pali, Amirante, Botta, Testa e Bormolini; Fuentes invece fa rientrare Valdano fra i pali ed inserisce Parize, Villalba, Suarato e Cavalli. Ancora out Guimaraes e Sgarbi, che sarà disponibile dalla prossima gara di campionato.
La partita – Ritmi non molto alti per una sfida molto sentita da entrambe le parti. Parize e Bormolini scaldano i guanti di Mattiello e Valdano, poi due ghiotte occasioni per Scavassa e Cavalli, i cui tiri leggermente deviati non entrano in porta. Al 7’ Villalba, assistito da Scavassa sblocca il risultato ma 25’’ effettivi più tardi Bormolini conclude a rete una perfetta azione scafatese. A 9’ dal termine Orange già al quinto fallo ma che spingono sull’acceleratore costruendo un buon numero di occasioni da rete, tutte però non finalizzate. Quelle degne di nota sono di Suarato – le sue sportellate con Mele peseranno sul giudizio finale della terna arbitrale – e di Parize il cui destro oggi è stato più caldo del solito. Nel finale di frazione Scavassa commette il sesto fallo e manda sui dieci metri De Luca che non fallisce. Appena 30’’ effettivi dopo, lo stesso Scavassa si fa perdonare e trasforma anch’egli un tiro libero. A 30’’ dal duplice fischio ancora un calcio franco per lo Scafati: Fuentes inserisce Sinno forse per la sua mole più ingombrante di Valdano, ma la mossa non sortisce effetti: De Luca trasforma e manda le squadra negli spogliatoi sul parziale di 2-3 per lo Scafati.
Fuentes scuote i suoi negli spogliatoi e, difatti, nei primi minuti gli orange vanno all’assalto della porta difesa da Mattiello: dalla rimessa Villalba pesca Suarato che infila il gol del pari al 2’. Un giro di lancette e Villalba deposita in rete un perfetto schema di gioco. L’uno – due non tramortisce gli ospiti che riacciuffano il pari ancora con De Luca al 5’: per lui un bolide che si infila sotto la traversa. Valdano si supera su Testa togliendo letteralmente un pallone destinato in rete. Il nervosismo sprizza da tutti i pori e orange che vanno al quinto fallo già alla mezz’ora. Un’occasione degna per parte: Villalba con un missile scagliato di poco alto ed una ripartenza 2 contro 1 di Amirante terminata con la deviazione di un grande Valdano in angolo. Ma sono sempre i minuti finali a riempire di emozione la partita. Pierrotti viene allontanato a 3’ dalla fine per proteste, lo segue Fuentes qualche istante più tardi, furibondo con i suoi per un possesso palla con portiere di movimento mal riuscito. A 50’’ dalla fine Suarato fa a sportellate con Amirante: questa volta gli arbitri decidono per il fallo e quindi mandano ai dieci metri De Luca tra le proteste generali: De Luca trasforma e consegna i 3 punti allo Scafati. Ma la partita per Suarato non è finita: prende palla, elude la contrapposizione di Botta e De Luca e scarica con violenza il suo sinistro in rete per il 5-5 finale. Il Palazzurro è in delirio per il suo capitano, che mostra ancora una volta tutto il carattere ed il cuore degli orange.
Interviste – Nell’intenso post – partita è intervenuto il presidente degli orange Antonio Boccia: “Questa partita rappresenta un autentico spot pubblicitario per questa disciplina. In campo c’erano giocatori di altissimo spessore che hanno messo in scena un grandissimo spettacolo. E mi fermo qui, perché purtroppo per noi, poteva andare meglio”. Nonostante le domande incalzanti sulla direzione arbitrale, il presidente replica con garbo: “La direzione arbitrale per me passa in secondo piano quando vedo i miei giocatori lottare tra tante difficoltà. Oggi ce n’era qualcuna in più, ma alla fine credo sia meglio lasciar parlare le immagini per i presunti episodi che, dall’una e dall’altra parte, possono aver destato qualche perplessità. Voglio soffermarmi – conclude – sul carattere e sul cuore che questa squadra, e per questo momento Suarato, mettono in campo. Dapprima, quando eravamo nettamente al di sotto dei nostri avversari, era una magra consolazione. Oggi ci è valso un punto, che serve a poco, ma che mi riempie di speranza per una salvezza in cui credo fermamente”.
TABELLINO
ASD ORANGE PASSION – ASD SCAFATI SANTA MARIA = 5-5 (2-3)
Orange Passion: 1 Valdano, 2 Pesce, 3 Sessa P., 4 Parize, 5 Cuomo, 6 Scavassa, 7 Gusmao, 21 Tufano, 9 Villalba W., 10 Suarato (K), 13 Cavalli, 12 Sinno. All.: Fuentes.
Scafati S. Maria: 1 Fabiano, 2 Amirante, 3 Botta (K), 4 De Luca, 5 Pipolo, 6 Mele, 7 Fabbrini, 8 Schleder, 9 Testa, 10 Milucci, 11 Bormolini, 12 Mattiello. All.: Pierrotti
Marcatori: 6’47’’ Villalba (OP), 7’12’’ Bormolini (SSM), 18’36’’ De Luca su t.l. (SSM), 19’05’’ Scavassa su t.l. (OP), 19’30’’ De Luca su t.l. (SSM); 21’08’’ Suarato (OP), 22’12’’ Villalba (OP), 24’17’’ De Luca (SSM), 39’10’’ De Luca su t.l. (SSM), 39’42’’ Suarato (OP).
Ammoniti: Parize (OP), Amirante (SSM), Cavalli (OP), Cuomo (OP), Mele (SSM), Suarato (OP), Botta (SSM).
Espulsi: Pierrotti (SSM) e Fuentes (OP).
Arbitri: Spalla (Forlì) e Rutigliano (Bari). Cron.: Manzione (Salerno).
Marco De Rosa
Ufficio Stampa A.S.D. Orange Passion Poggiomarino