Vincono juniores ed allievi, perde l’under 21: questo il responso dai campi nel fine settimana del settore giovanile. Brutta battuta di arresto per la compagine under 21, che esce sconfitta dalla trasferta sul campo dell’Atletico Marcianise con il punteggio di 4-1 al termine di match piuttosto strano. Dopo un primo tempo concluso a reti inviolate e piuttosto avaro di emozioni, il Napoli trova il vantaggio in avvio di ripresa grazie ad un gol messo a segno da Mattia D’Avalos. Rete che illude gli ospiti, che dopo una fase di predominio capitolano per ben tre volte in appena 4’. Gara che si mette in salita per il team di mister Tarantino, che non riesce più a reagire ed a trovare gli spazi giusti per creare pericoli alla retroguardia locale. Nulla da fare per gli ospiti, che nel finale subiscono il definitivo colpo del k.o. e vedono messo in pericolo con questa sconfitta anche la quarta posizione in classifica. Vince invece la formazione under 18, che tuttavia soffre più del dovuto per avere ragione della Trilem, battuta con il punteggio di 8-6 al termine di una sfida ricca di errori difensivi. Mattatore del match D’Avalos con una tripletta, con il tabellino azzurro completato dalle doppiette di Avallone ed Arillo e dal gol di Davascio. Tre punti che consentono alla squadra di Tarantino di conquistare la matematica certezza del primo posto. Successo importante ma altrettanto sofferto per gli allievi, che s’impongono per 5-3 sull’Incontro a conclusione di una gara tutt’altro che entusiasmante. Poco convincente l’approccio alla partita dei ragazzi di mister Nitti, gravati dall’assenza dell’infortunato Mottola e da una settimana di allenamenti pesantemente condizionata dall’influenza che ha colpito gran parte dei giocatori. Il Napoli impiega dieci minuti prima di sbloccare il risultato grazie ad una pregevole intuizione di Mangiapia, a cui fa seguito il gol del raddoppio realizzato da Tafuni. Il doppio vantaggio però fa calare di gran lunga l’attenzione dei partenopei, che si fanno sorprendere ed infilare in due occasioni dagli avversari, con le squadre che vanno quindi al riposo sul 2-2. Nella ripresa diventa subito tambureggiante l’azione offensiva del Napoli, che allunga nuovamente il passo grazie ad altre due perle dello sgusciante Tafuni. Mister Nitti prova a dare spazio a tutti gli effettivi a sua disposizione, tra i quali si lascia ammirare Franzese, classe ’99, che sfiora addirittura il gol. Un’ingenuità difensiva consente agli ospiti di accorciare le distanze e così il Napoli è costretto a vivere un finale al cardiopalma anche in seguito alla clamorosa espulsione di capitan De Martino, ma proprio in inferiorità numerica arriva il gol del definitivo 5 a 3 ad opera del solito Tafuni. Il tecnico Lorenzo Nitti non è per niente soddisfatto della prova offerta dai suoi ragazzi: “Personalmente sono molto amareggiato per la prestazione, a dir poco pessima soprattutto sotto il profilo dell’approccio alla gara, assolutamente superficiale. L’unica nota positiva sono i tre punti. Abbiamo peccato di umiltà, dimostrando che senza la giusta concentrazione e voglia di vincere si può soffrire e perdere contro chiunque. Seppur completamente rinnovati restiamo la squadra campione d’Italia in carica e se vogliamo provare a difendere il titolo non possiamo permetterci cali di concentrazione di questo genere. Spero che questa lezione possa servire per il futuro”.
UFFICIO STAMPA NAPOLI CALCIO A 5