Brusca battuta di arresto per il Napoli Vesevo, che nella gara valevole per
la ventiduesima giornata di campionato viene superato con il risultato di 3 a 1
sul campo del Ceccano. Sconfitta amara per la squadra di Facundo Ruscica,
protagonista di una buona prestazione dal punto di vista del gioco e frenata
dalle prodigiose parate di un Zangrilli in giornata di grazia. Una trasferta
amara quella in terra laziale per la compagine vesuviana, che ora vede ridotto
il suo vantaggio sul Putignano ad una sola lunghezza: la rocambolesca vittoria
conquistata in quel di Chieti ( un emozionante 4 a 3 maturato nei secondi
finali del match) consente infatti alla formazione pugliese di guardare molto
più da vicino la vetta della classifica. Ne approfitta anche il rinato Torrino
che, galvanizzato dalla recente conquista della Coppa Italia, s?impone di
misura ( 3 a 2 in rimonta) anche sul campo dell?Azzurra Marigliano. Agevole
come da pronostico il successo esterno del Modugno ai danni della già
retrocessa Futsal Roma (20-2), con il team di Bellarte che conferma dunque il
quarto posto solitario in graduatoria. Grazie all?inatteso tonfo casalingo del
Giovinazzo contro il Regalbuto (2-8) ritorna in zona play off la Brillante, che
regola tra le mura amiche l?Acqua&Sapone con un secco 2 a 0.
LA PARTITA ? Il Ceccano si ripresenta con la rosa finalmente al completo dopo
diverso tempo e mister Tallarico manda inizialmente in campo un quintetto
composto da Zangrilli, Paulinho, Guga, Gabì e Serraglio. Sull?altro fronte il
Napoli Vesevo parte con Elias a difendere i pali e dinanzi a lui vengono
schierati Bortolon, Bresciani, Campano e Fornari. Fase di studio in avvio di
gara, con le due squadre che cercano di prendere rispettivamente le misure all?
avversario. La prima azione pericolosa è di marca laziale, con Guga che si
destreggia bene lungo l?out sinistro e poi serve centralmente per l?accorrente
Serraglio, sul quale chiude bene in uscita Elias. Duetto che viene riproposto
anche al 3?, ma questa volta la conclusione di Ernani termina di poco a lato.
Immediata la risposta degli ospiti, che sugli sviluppi di uno schema da calcio
piazzato vanno vicini al vantaggio con un gran tiro dal limite di Cristian
Bresciani, ma la sfera viene deviata provvidenzialmente in angolo da David.
Match che continua a mantenersi equilibrato, con le due contendenti che si
fronteggiano a viso aperto. Al 10? un bolide di Paulinho dalla media distanza
chiama Elias alla respinta oltre la traversa. Passano meno di due minuti e sono
i vesuviani a sfiorare il gol grazie ad un pregevole tiro a giro di Amirante,
con Zangrilli che compie un?autentica prodezza deviando il pallone in corner.
Diventa tambureggiante l?azione offensiva del Napoli Vesevo, che riesce ad
attaccare con una certa continuità costringendo gli avversari a chiudersi nella
propria metà campo. Al 13? è il turno di Antonio Campano, il quale si ritaglia
lo spazio giusto dal limite dell?area di rigore e lascia partire una velenosa
conclusione su cui Zangrilli è ancora una volta strepitoso. Il portierone
ciociaro si ripete ancora una volta un minuto più tardi su Melise, che da
ottima posizione si fa ribattere il tiro con i piedi. Si aggrava la situazione
falli dei locali, che poco dopo lo scoccare del 16? esauriscono il bonus a loro
disposizione consentendo agli ospiti di andare al tiro libero dal dischetto
posto ai dieci metri: sul punto di battuta si presenta lo specialista Elias,
che tuttavia non inquadra la porta e calcia a lato. In chiusura di primo tempo
diventa grande protagonista l?instancabile Serraglio, che prima fallisce una
favorevole occasione da gol e poi ne sventa una sul successivo ribaltamento di
fronte condotto dai vesuviani, sostituendosi ad uno Zangrilli apparso nella
circostanza ormai battuto. Non accade più nulla fino al suono della sirena, con
la prima frazione di gioco che si conclude dunque a reti inviolate. Incredibile
quanto accade invece in avvio di ripresa, con gli arbitri che diventano
inavvertitamente protagonisti in negativo della partita. Dopo nemmeno un giro
di lancette, mentre Elias si appresta a rimettere la sfera in gioco con le
mani, i direttori di gara ritengono superati i quattro secondi a tal uopo
previsti dal regolamento e fischiano un calcio di punizione in favore del
Ceccano: vibranti e giustificate le proteste dei vesuviani per una decisione
arbitrale davvero molto discutibile. Per uno strano scherzo del destino è
proprio sugli sviluppi di questo contestato calcio piazzato che i padroni di
casa trovano la rete del vantaggio, con Guga che riesce a trovare lo spiraglio
giusto per infilare l?estremo difensore argentino. E? l?episodio che dà la
svolta alla contesa. Innervositi dalle modalità con cui si ritrovano a dover
rincorrere gli avversari, i vesuviani si fanno cogliere di sorpresa un minuto
dopo e sono costretti a capitolare per la seconda volta per opera di Ricci, il
quale trasforma in oro colato l?assist servitogli da Serraglio dalla banda
sinistra. Il micidiale uno-due incassato in avvio di secondo tempo non
scoraggia tuttavia l'indomabile Napoli Vesevo, che prova a gettare il cuore
oltre l?ostacolo pur di rimettere in discussioni le sorti dell?incontro.
Campano suona la carica e guida la riscossa degli ospiti, ma sulla girata del
bomber partenopeo arriva il miracolo di Zangrilli. Il team di Ruscica cinge d?
assedio l?area laziale, anche se la dea bendata sembra essergli decisamente
avversa. Tallarico cerca di allentare la pressione degli ospiti inserendo
inaspettatamente Paulinho nel ruolo di portiere di movimento, scelta tattica
che tuttavia dura davvero molto poco dinanzi alla rabbia agonistica degli
azzurri. Una volta ripresa la sua posizione tra i pali, il solito Zangrilli è
pronto nuovamente a salire in cattedra con due interventi provvidenziali, il
primo in uscita su Melise ed il secondo su un bolide dalla distanza di
Bortolon. Poco oltre lo scoccare del 14? i vesuviani riescono finalmente ad
accorciare le distanze, con Elias che mette ancora una volta in evidenza le sue
doti realizzative e trova lo spiraglio giusto per gonfiare la rete. Al 15? i
rossoblu hanno l?opportunità di allungare il passo, ma il tiro a botta sicura
di Serraglio trova l?opposizione decisiva di Pablo Taborda. Match che diventa
sempre più nervoso, con gli arbitri che sembrano perdere progressivamente il
controllo della situazione con decisioni piuttosto dubbie: le due squadre si
ritrovano ciascuna con cinque falli sul groppone. Generoso il forcing finale
del Napoli Vesevo, che tuttavia trova sulla sua strada uno Zangrilli davvero in
grande spolvero: al 18? è a dir poco eccezionale la sua risposta alla
conclusione ravvicinata dell?incredulo Bresciani. Diventano sempre più
frequenti le proiezioni offensive di Elias, che ad una manciata di secondi
dalla fine chiama ancora una volta alla parata il portiere laziale: il
capovolgimento di fronte vede Serraglio involarsi tutto solo verso l?area
avversario e scaraventare la palla in fondo al sacco per il definitivo 3 a
1.
LE VOCI DEI PROTAGONISTI ? Stati d?animo naturalmente opposti sui due
fronti. Per quel che concerne la sponda vesuviana è amaro il commento di mister
Ruscica: ?Avremmo meritato sicuramente il pareggio, siamo stati condannati da
una serie di episodi sfavorevoli. Abbiamo offerto una buona prestazione dal
punto di vista del gioco, creando diverse occasioni per andare a segno.
Purtroppo abbiamo trovato dinanzi a noi uno Zangrilli davvero superlativo, che
ha parato di tutto?. Adesso il Putignano è soltanto ad una lunghezza, ma il
tecnico argentino non si scompone: ?Sapevamo che si sarebbe trattato di una
dura lotta fino al termine della stagione regolare. La mia squadra è più che
viva e pronta a giocarsi questo rush finale con tutte le sue forze. Ora non
serve avventurarsi in calcoli e tabelle di marcia, il nostro obiettivo è quello
di fare il massimo nelle quattro partite che restano da giocare. I conti si
faranno soltanto alla fine?. Raggiante sul fronte ciociaro il coach Tallarico:
?Finalmente abbiamo giocato una partita a ranghi quasi completi e si è rivisto
il vero Ceccano. Onore al Napoli Vesevo, che ha confermato di essere una
squadra davvero molto forte e meritevole del primo posto in classifica. La gara
è stata tiratissima ed aperta fino alla fine. Ci godiamo questi tre punti che
ci consentono di sperare ancora nei play-off. Peccato averne perso tanti per
strada a causa degli infortuni…».
TABELLINO GARA
CECCANO C5 – NAPOLI VESEVO: 3-1 (p.t. 0-0)
CECCANO C5: Cipriani, Sant?Ana, Triches, Serraglio, David, Paulinho,
Beregula, Bucci, Guga, Ricci, Gabì, Zangrilli. All. Tallarico.
NAPOLI VESEVO: Bernardi, Amirante, Scala, Bresciani, Caviglia, Bortolon,
Campano, Melise, Zamboni, Fornari, Taborda, Elias. All. Ruscica.
ARBITRI: Muratore di Perugia e Lombardo di Palermo.
CRONOMETRISTA: Galletti di Civitavecchia.
RETI: 0?57?st Guga (C), 2?02?st Ricci (C), 14?09?st Elias (NV), 19?59?st
Serraglio (C).
NOTE: Spettatori 200 circa. Al 16?pt Elias (N) ha calciato fuori un tiro
libero. Ammoniti David, Campano, Bortolon. Tiri liberi 0/0 e 0/1