Il comunicato del Lepanto dopo la vittoria con la Redas

Agnano (NA) – C’è il big – match della 25a giornata all’Eurocalcetto, a scontrarsi ci sono Redas Napoli e Lepanto, con i flegrei desiderosi di far punti per restare sul treno playoff ed i fuorigrottesi in cerca della vittoria per la matematica promozione. A far da cornice il pubblico delle grandi occasioni, per una gara che ha visto un prologo di abbracci e sorrisi, tanti gli amici da un lato e dall’altro, ma in campo sarà battaglia vera.
Pasquale Scolavino, coach della Redas, al fianco del capitano Martone schiera Viky Esposito, Poerio, Potenza e D’Alterio in porta,  mentre il Lepanto risponde con Finamore tra i pali, Lentino, Ferri, Famà e Barbi. Il Lepanto parte col piede sull’acceleratore, è Feri che al 3’ resiste alla difesa avversaria e mette il cuoio alle spalle dell’incolpevole D’Alterio: 0-1 e partita subito roboante. Dopo poco ancora i fuorigrottesi ci provano con Loasses su tiro da fermo, ma la punizione da poco fuori area non ha esito positivo. La Redas Napoli risponde con una bella azione firmata Daniele Riso, ma non riesce a trovare la porta al termine dello scambio con Artiano. E’ Daniele Barbi a cercare ripetutamente il raddoppio, prima con un bolide da metà campo, poi superando in serpentina 3 avversari, ma D’Alterio è sempre attento. Il portiere flegreo della Redas si supera su un tiro da fuori di Loasses sul quale offre un intervento da fotografia. Non è da meno Finamore, seppur meno scenico è decisivo sul tiro di Pozzi poco prima. Il Lepanto spreca molto, specie quando Loasses servito da Barbi salta il portiere e mette sul secondo palo, ma Ferri ci arriva male e non insacca, offrendo un esempio di fair play, dal momento che l’arbitro aveva assegnato erroneamente un rigore rinnegato dal calcettista fuorigrottese. Sul finire prima Potenza per la Redas, poi Loasses per il Lepanto provano a sbloccare il risultato, ma termina 0-1 in favore dei fuorigrottesi la prima frazione.
Nel secondo tempo rispetto allo starting five la Redas Napoli sostituisce Martone e Poerio con Artiano e Potenza, mentre il Lepanto mette in campo Loasses al posto di Famà. E’ proprio il campione fuorigrottese a vedersi respingere dal palo la conclusione da punizione. Gli risponde Viky Esposito che manca di poco la porta su schema da punizione. Ma è Grimaldi a vestire i panni dello showman di giornata, ottimamente servito da Massa che recupera una palla persa a centrocampo, il numero 10 dei fuorigrottesi mette a segno di prima in diagonale beffando D’Alterio: 0-2 del Lepanto. Passa un solo minuto quando ancora Grimaldi in azione quasi fotocopiata colpisce al volo l’assist di Ferri sul secondo palo: 0-3 che batte un innocente D’Alterio. In questa fase è il Lepanto a fare gioco mancando di poco la quarta rete con Mocerino, ma l’esperta Redas Napoli non è mai doma, così prima ci prova Luca Riso ma Finamore respinge, poi riesce ad accorciare con un’azione corale di Martone-Pozzi-Potenza: 1-3 del numero 20 della Redas. Arriva dopo poco la possibilità di chiudere il match, l’arbitro di giornata, il sig. Pasquale Martone, concede la massima punizione al Lepanto, sul dischetto ci va Alessio Marino: rigore sparato alto. La Redas adesso ci crede, schiera così il portiere di movimento, guadagnando prima un rigore, quando lo stesso Marino si fa espellere per un fallo da ultimo uomo, lasciando a reti bianche il suo campionato al Lepanto. Ma il penalty è fallito da Pozzi o parato da Finamore che si voglia, portierone che sventa anche il tiro di libero di Poerio concesso al 28’. Manca pochissimo quando ancora uno scatenato Potenza sigla la rete del 2-3. Poco tempo al termine così il Direttore di Gara fischia la fine: vittoria e promozione in C1 del Lepanto.
Parte la festa nel club di Fuorigrotta gavettoni e champagne negli spogliatoi del Lepanto, mentre ai microfoni abbiamo un emozionato Righetti e uno strafelice Addeo che in coro dichiarano: ‘’Ringraziamo anzitutto la conduzione tecnica di questa squadra, nelle persone di Gagliotta e Quaglietta prima e di Apollo successivamente, poi il restante del merito è tutto dei ragazzi, dei calcettisti che scendono in campo, infine a tutti i tifosi che anche oggi erano numerosi. Il futuro? C'è ancora l'Ischia da affrontare nel prossimo turno, in seguito vedremo. Serie B? Perché no, un pensiero al progetto nazionale lo stiamo facendo. Per ora grazie di cuore a tutti i nostri amici e tifosi’’.
Lo champagne è stappato finalmente, anche se il grande evento per la promozione in C1 è fissato per sabato prossimo, quando si chiuderà il campionato tra le mura amiche contro il Real Ischia. Intanto che la festa abbiamo inizio e…forza LEPANTOOO!
Antonio DI MAIO – addetto stampa ASD LEPANTO