Ci sono momenti nei quali ogni parola è superflua, troppo leggera rispetto alla gravità dei fatti per lasciare un segno, le parole tornano ad essere quelle che sono in origine: “soffi d’aria”. Resta solo il dolore, l’amarezza di vedere una giovane vita stroncata nel bel mezzo di una partita, inseguendo un pallone insieme agli amici\colleghi. Interrotta per fatalità, per volere divino, per mancanza di controlli, per ritardi nei soccorsi…poco importa, non serve polemizzare in questo momento, resta che Piermario Morosini è morto e non calcerà più un pallone. Resta il magnifico, ahinoi profetico, saluto dei tifosi del Pescara che, con grande fair play, applaudono l’ambulanza che fa uscire da un campo di calcio per l’ultima volta il Moro, ieri loro avversario. Resta la voglia di gridare alla Morte che non sono queste le regole, non è così che deve andare, che è unfair play entrare a gamba tesa così su un ragazzo di 25 anni.
Ma la morte di questo atleta non deve essere strumentalizzata per inutili polemiche, non serve fermare una domenica tutti i campionati e poi “buona notte al secchio”, questa deve essere una domenica di riflessione, di commiato ma soprattutto di PROGRAMMAZIONE. Bisogna programmare un intervento rapido per dotare tutte le strutture che ospitano campionati, dai dilettanti ai professionisti, di strumenti idonei a fornire il primo intervento in tempi rapidi. Un “DEFIBRILLATORE PRECOCE” è già un ottimo strumento che solo nella giornata di ieri ha permesso a Massimo Proietti, calciatore della Libertas, di non fare la stessa tragica fine di Morosini. Campionato AMATORI in Emilia Romagna, non il Santiago Bernabeu…
Il nostro Presidente Vincenzo Imperatore mercoledì 18, in occasione dell’assemblea sul FUTURO E SOSTENIBILITA’ del calcio a 5 campano, ribadirà l’esigenza di adottare strumenti di prevenzione; e’ questo che si deve chiedere a un comitato FIGC “ricco in tutti sensi”come quello campano , non altre richieste “utopiche” per uno sport che ricordiamoci e’ dilettantistico. Coerenza tra comportamenti e richieste. In fondo si parla di futuro, noi di United siamo abituati a non subirla la parola futuro ma, come un arcigno difensore, andarle in anticipo. Non stiamo qui a spiegare cosa è successo ieri, ma ad impegnarci affinchè non succeda più. FARE, NON SPIEGARE…pecchè ‘e parole so’ sciusci’ d’aria…
Alla prossima
Comunicato stampa United Colours of Futsal