Giovanni Puzone, trentatré anni, sta per iniziare la sua quinta stagione come allenatore dei Leoni, dove ha conquistato un play-off ed una vittoria di campionato in serie D ed un play-off di serie C2 lo scorso anno.
Mister, come giudica il campionato appena trascorso, che ha visto il suo esordio in panchina in serie C2?
Per quanto riguarda il campionato ed intendo più specificamente il girone, sono molto soddisfatto per il terzo posto conquistato, anche a livello personale. Certo, si poteva anche ambire alla vittoria del girone, vista la rosa in nostro possesso, ma abbiamo sicuramente pagato un po’ d’inesperienza. Per quanto riguarda i play-off giocati invece, c’è molto rammarico, perché meritavamo almeno di andare a giocare la fase finale, ma alcune situazioni ambientali ed un po’ di sfortuna ce l’hanno impedito.
Quest’anno affronterà nuovamente la serie C2, come vede la stagione che sta per cominciare?
La rosa che ho a disposizione in questo momento è ancora incompleta. Il mio obbiettivo, in questa stagione, è far crescere i giovani che ho già a disposizione, integrandoli con dei nuovi che spero arrivino a breve. Quest’anno voglio che la squadra punti di più a migliorarsi sull’organizzazione di gioco, rispetto agli anni passati, quando puntavo più sullo sfruttamento delle qualità dei singoli. Ovviamente il traguardo minimo da conquistare è il mantenimento della categoria e quindi la salvezza, poi tutto quello che potrà venire sarà ben accetto.
Ha detto che la rosa è ancora incompleta. Quali sono gli elementi, che attualmente ha a disposizione, su cui ha deciso di puntare?
Punterò decisamente su Spasiano, i cui goal saranno per noi indispensabili. Cercherò di metterlo in condizione di rendere al massimo e di fare più goal possibili. Il fiore all’occhiello della mia stagione spero sia Fiorentino, che dopo due anni di gavetta, sarà il mio centrale di riferimento, in linea con la politica di valorizzazione dei nostri giovani. Poi mi affiderò certamente all’esperienza della vecchia guardia, con i ritorni di Tardi e Romano, che rientrano dopo anni di squalifiche, sul recupero psico-fisico di mio fratello Raffaele, su quello fisico di Mezzogori e sul reintegro in rosa di Flaminio.
Quali sono allora gli obbiettivi di mercato, per completare questa rosa di giocatori?
Siamo in trattativa con due-tre ragazzi, ma la concorrenza per tesserarli è veramente spietata. Ho anche individuato altri tre-quattro giovani, su cui valuterò le loro qualità tecniche, tattiche e soprattutto umane. Ci tengo però a ricordare che, quando inizieremo la preparazione, darò la possibilità a qualsiasi ragazzo, che abbia il desiderio di giocare con noi, di allenarsi insieme alla squadra e di dimostrare le sue qualità, provando a far parte della nostra rosa.
Quando inizierà la preparazione? Il 3 Settembre c’è la prima gara ufficiale di Coppa Italia contro il S.Egidio.
La preparazione inizierà nella seconda metà di settembre, perché sarà mirata sull’inizio del campionato del dodici di Ottobre. Per quanto riguarda la Coppa, non la snobberemo a priori, ma voglio preparare la squadra con allenamenti specifici e mirati. Questa formula di accorpamento tra C1 e C2, penalizza quest’ultime, perché non solo abbiamo lo svantaggio di categoria, ma anche di preparazione, visto che il campionato di C1 inizia un mese e mezzo prima.
Infine Mister, come è il suo rapporto con i tifosi? Quest’anno migliorerà?
I tifosi, lo ammetto, nelle scorse stagioni mi hanno criticato, a volte aspramente, ma è il mio ruolo e lo accetto tranquillamente. In tantissime occasioni però mi hanno dimostrato il loro sostegno e per questo li ringrazio sempre, perché per me è importantissimo e mi dà la forza di proseguire partita dopo partita. Ringrazio anche la società ed i soci fondatori, che anche quest’anno mi hanno dato l’opportunità di guidare nuovamente questa squadra. Ne vado fiero ed orgoglioso.
Comunicato stampa Leoni Acerra