I carichi pesanti si sentono tutti sulle gambe dei ragazzi della Stella Nascente che perdono, ancora di misura, la seconda partita della Coppa Italia contro la Virtus Flegrea (4 a 3), dicendo addio alla competizione, pur senza grandi rimpianti. Non è la Coppa l’obiettivo principali dei Corallini, che stanno preparando la prima stagione di C2 ed è lì che si giocheranno tutte le proprie carte, alla ricerca di una salvezza tranquilla.
Ancora un gol di scarto (e una serie di autogol) non permette ai corallini di prendersi il primo punto della stagione contro una squadra ben messa in campo e con molta esperienza. Partono male i corallini, troppo fermi sulle gambe a causa della preparazione, ma che riescono a non mollare mai, anche dopo aver preso due gol, nel primo tempo, su due punizioni segnate da due tocchi in barriera, rispettivamente di De Rosa e Nastri. Ma tutta la squadra non gira alla grande e anche con la gestione dei cambi mister Letizia non riesce a rimettere a posto le cose.
Un primo tempo di sofferenza che, però, sembra cambiare faccia la rientro dagli spogliatoi quando la squadra torna più convinta e un piccolo calo della Virtus Flegrea sembra che possano portare i corallini ad accorciare. Invece sono ancora i padroni di casa a sfruttare u n errore in attacco e in ripartenza segnano il terzo gol. Una marcatura che potrebbe tagliare le gambe agli ospiti, i quali, però, non mollano e, anzi, accorciano le distanze con un grande Onorato che devia con la punta del piede un tiro da fuori di Atene. Onorato si dimostra tra i più in palla in questo primo scorcio di stagione mettendo a segno il terzo gol in due partite e mettendo in costante difficoltà le difese avversarie.
La Stella Nascente ci crede e prova a riorganizzarsi, ma un’altra punizione e un altro autogol (di Carpentieri) portano il parziale sul 4 a 1. Gli ultimi 10 minuti, però, sono appannaggio, ancora, degli ospiti che prima trovano la seconda marcatura, ancora col bomber Onorato e subito dopo con un autogol frutto di un’ottima azione del giovane Petrucci.
Un gol di scarto e pochi secondi alla fine danno una speranza alla squadra di Letizia che non concretizza due buone occasioni con de Pascale e soprattutto, a pochi secondi dalla fine, non riesce il miracolo a Onorato che, solo davanti al portiere in un uno contro uno, si lascia ipnotizzare.
“Il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto – ha commentato mister Letizia – visto che possiamo dire di aver meritato un tempo per parte. Ma sono contento, ho visto ottime giocate e soprattutto un gran carattere. Con i carichi sulle gambe, la stanchezza, la sfortuna degli autogol, un’altra squadra avrebbe rischiato la goleada, mentre i ragazzi sono riusciti sempre a stare concentrati, fino a sfiorare il pareggio. Dobbiamo migliorare ancora ma siamo sulla buona strada, nonostante abbiamo giocato con squadra esperta. Non siamo al massimo, ma ci interessa esserlo in tempo per il Campionato. E abbiamo ancora qualche settimana per prepararlo al meglio”.
Marcatori: Onorato (2), Petrucci
Formazione titolare: Amoroso, Nastri (cap), De Rosa, De Pascale, Onorato