La base è quella del tripudio del San Francesco di fine maggio. Una festa neroverde dopo tanti anni di militanza in C2. Ora il Plajanum Chiaiano vuole cogliere la palla al balzo: Trematerra, Giordano e l’esperienza di Fierro, nonostante l’approdo a Giugliano di Canonico. Di Benedetto è rientrato alla base e sarà ex contro la Flegrea con cui l’anno scorso ha messo a segno 14 centri. Il lavoro certosino della dirigenza vorrà raccogliere da subito i frutti, appuntamento sabato alle 18.30 a Cercola pur senza gli squalificati Vitelli e Carlo Danise.
“Ho visto grinta e passione negli allenamenti – dice il dg Sepe, – e mi aspetto questo dall’annata. I ragazzi devono dimostrare, ben figurando, che la C2 andava stretta a loro e a noi. Vogliamo salvarci serenamente, è chiaro, ma sognare è lecito. Senza dubbio, intanto, la prima sarà una sfida delicata. Loro sono tosti da affrontare, ed esperti. Il mister Riso ed il preparatore Caiazzo non sono stati teneri durante la preparazione, non saremo al top ma venderemo cara la pelle”.