Il Benevento perde tre pezzi importanti della sua squadra e vede ridimensionare notevolmente gli obiettivi di inizio stagione. In pi? deve fare i conti con le dimissioni del tecnico Serratore. Via Luciano, Favalli e Terranova, la societ? sannita deve fare i conti con una squadra impoverita, ma in grado di puntare ancora alla salvezza. Il club ha preferito spiegare le sue ragioni in un comunicato stampa che far? domani (mercoled?15) il presidente Filppo Polcino, intanto qualche piccola anticipazione l?abbiamo avuta dal diesse Enzo Lamparelli (nella foto) ascoltato al telefono.
Un Benevento che perde quattro pezzi in sette giorni, nessuna parola ufficiale per una settimana, perch??
?E?stata una nostra decisione, volevamo fare calmare le acque, cercare dei chiarimenti dove possibile, ma non ? stato fatto certamente per mancare di rispetto?.
Se tre giocatori vanno via non c?? stata la possibilit? economica di tenerli, quali sono le difficolt? attuali?
?Favalli e Luciano sono di propriet? della Lazio, abbiamo cercato fino all?ultimo di trovare le risorse necessarie per farli restare con noi, ma non ? stato possibile. Voglio far presente che sono andati via da professionisti, onorando l?ultima gara, sono stati trattati benissimo e ci hanno ringraziato per la breve ma intensa esperienza col Benevento, cos? come Terranova. Non mi sembra che chi ? andato via da altre parti lo abbia fatto col sorriso sulle labbra…?
Serratore ha dato le dimissioni, ora si parla di un suo rientro, non si poteva gestire meglio il rapporto col tecnico se c?erano problemi?
?Forse s?, ? andato via per sua scelta, ma dalla sua lettera si evince, cos? some per i giocatori, che non c?? alcun rancore, solo la voglia di aspettare per tornare quando si creano i presupposti e se i presupposti si creano subito, si pu? chiarire subito?.
Il Benevento ha fatto il passo pi? lungo della gamba?
?Abbiamo sbagliato alcune cose e dobbiamo ridimensionare gli obiettivi, ma la nostra ? una societ? che onora gli impegni?.