65 gol totali, in perfetta media coi 65,1 del campionato. 34 reti casalinghe (media 35,3), 31 esterne (media 29,8). 4 segni “1” in schedina, anche qui in linea con la media di 4,1 da inizio torneo, due pareggi e due blitz esterni. Sono i numeri della nona giornata di serie C1, che ha visto le vittorie delle prime tre della classe, le quali hanno già scavato un piccolo solco col resto del gruppo.
FABBRICA DEL GOL – Lo Sparta si conferma leader di questa prima parte di stagione. La vittoria su un campo difficile come quello del Real S.Erasmo e le modalità con cui è maturata certificano il valore e la consapevolezza dei propri mezzi di questa squadra. Quella di Capua è la quarta vittoria consecutiva per il team di Oliva, che vanta il miglior attacco con 60 gol fatti, di cui addirittura 34 segnati in trasferta in 5 gare (miglior attacco fuori casa), che testimoniano un ruolino di marcia esterno da schiacciasassi. Mai meno di 4 gol a partita per lo Sparta, che si gode la sfida interna a colpi di gol tra Esposito e Benincasa, con l’ex Flegrea che ha controsorpassato il compagno grazie all’ultima tripletta.
FARDELLO GOLEADOR – Terza vittoria di fila per la Trilem, che con il successo contro la Flegrea rimane l’unica squadra imbattuta insieme al Granianum. I partenopei possono vantare un trio di bomber dal grande rendimento composto da Paolillo, Avallone e Fardello, con quest’ultimo vera sorpresa di stagione grazie ai 10 gol (poker nell’ultima sfida) che lo consacrano come capocannoniere della squadra. Sabato scorso è andato a segno anche Varriale, un giocatore che avrebbe potuto dare una grossa mano una volta recuperato ma che ha lasciato la squadra in settimana.
LA MEDIA DEL 7 – Il Granianum non fallisce l’appuntamento con la vittoria e supera come da pronostico il Gladiator. E’ la prima volta in stagione che i gialloblù, imbattuti, inanellano 3 vittorie di fila. 7 gol rifilati agli avversari, in perfetta media con lo score interno, che vede 35 reti siglate in 5 partite (miglior attacco interno). Continua dunque la rincorsa alle due battistrada, con la truppa di Malafronte forte di un calendario meno insidioso rispetto a Sparta e Trilem.
FLESSIONE – Rinviato l’appuntamento col ritorno alla vittoria per il Futsal Sbarra. La squadra di Moccia si è fatta raggiungere nel finale dalla Feldi, raccogliendo il secondo punto nelle ultime 3 gare ed il secondo pari di fila lontano dalle mura amiche. Il tecnico si è mostrato comunque soddisfatto del risultato ottenuto, lasciando intendere che la sconfitta con lo Sport Mania aveva lasciato qualche strascico dal punto di vista psicologico.
VECCHIA GUARDIA SUGLI SCUDI – 4 punti in due partite, primo pari in stagione e uno spirito guerriero che fa dormire sonni tranquilli al tecnico Errico. Il Quarto ha trovato la quadratura dopo la rivoluzione e per il momento mantiene una posizione playoff. Contro il Miseria e Nobiltà come sempre il trascinatore è stato Guglielmo Loasses, ma le note liete si estendono anche ad altri calcettisti. In primis a Carotenuto, altro componente della vecchia guardia che è risultato decisivo con gli ultimi due gol, e Criscuolo, classe ’95 che ha sostituito l’infortunato Troiano da centrale andando addirittura in rete.
ARRIVA CAPASSO – Svolta in casa Sant’Egidio. I salernitani sono usciti sconfitti da Avellino, interrompendo un’imbattibilità che durava da 5 turni con 9 punti all’attivo. Lo stop è costato caro al tecnico Saviano, esonerato e rimpiazzato da Dario Capasso. Fatali all’allenatore ex Marianella le prestazioni poco brillanti della squadra, che ha il quarto peggior attacco con 30 gol segnati. Per Capasso il calendario vede subito due sfide interne di fila contro Feldi e Sbarra.
SORPRESA ROSCIGNO – Si conferma ad alti livelli il Solofra, che batte con ampio margine un’altra squadra che sta ben figurando come lo Sport Mania e porta a 3 il numero di vittorie consecutive. Gli irpini nelle ultime 3 uscite hanno messo a segno 20 gol, gli stessi realizzati nelle prime 6 giornate, raddoppiando di fatto la media reti. Protagonista a sorpresa di questo filotto è Pasquale Roscigno, classe ’92 che aveva saltato la prima parte di stagione ma che in 3 gare ha siglato ben 9 gol.
PARENTE DIVINO – A fari spenti, il Cus Avellino marcia spedito in una zona di classifica che danza tra la tranquillità e uno sguardo alla zona playoff. Con il succeso sul Sant’Egidio gli irpini allungano a 6 partite la striscia positiva (3 vittorie e 3 pareggi), godendosi un Parente in grande spolvero autore di 4 gol (per un totale di 11). Nelle prossime due gare i biancoverdi incontreranno Sparta e Trilem, un mini ciclo che, come ha dichiarato il tecnico Carbone, può delineare i veri obiettivi di questa squadra.
POMIGLIANESI INDIGESTE – Il Real S.Erasmo non riesce a dare continuità alle ultime prestazioni positive e cade in casa contro lo Sparta. 4 punti nelle ultime 5 gare sono il frutto delle tante assenze patite in casa rossonera, in concomitanza per di più con il doppio impegno campionato-Coppa. Sabato scorso è maturata la seconda sconfitta interna stagionale: la prima fu contro lo Sbarra, un’altra compagine di Pomigliano proprio come lo Sparta.
NESSUN DRAMMA – Dopo 3 vittorie consecutive, lo Sport Mania Eboli si ferma a Solofra. Uno stop che non desta preoccupazione in casa salernitana, con il patron Della Corte che a fine gara non ha fatto drammi vista la precedente serie di successi che ha proiettato al momento lo Sport Mania in una posizione di classifica piuttosto favorevole in rapporto agli obiettivi stagionali.
BATTESIMO VINCENTE – Buona la prima per il Maleventum nella nuova casa del Pala Adua. I sanniti tornano al successo contro il Cicciano, dopo aver ottenuto un solo punto nelle precedenti 5 gare. 10 punti in classifica per il team di Corino, tutti conquistati in casa: un ruolino di marcia interno quasi da playoff, a fronte dello zero nella casella dei punti raccolti in trasferta.
MANSI NON BASTA – 2 punti in 3 partite, 2 pari di fila in altrettante gare interne. La Feldi aveva iniziato alla grande la gestione Barbato, ma ora sembra mancare quel quid plus per vincere le gare nonostante le buone prestazioni. Contro lo Sbarra non è bastata la doppietta del solito Mansi, sempre più bomber con 13 reti all’attivo. Da notare che la Feldi tra le ultime 7 in classifica è l’unica con la differenza reti in attivo: un dato che testimonia i margini di crescita di questa squadra.
CASO D’ANGELO – Acque agitate in casa Miseria e Nobiltà. Dopo il pareggio col Quarto è arrivato il duro sfogo di Massimo D’Angelo, con la risposta pronta del vice-presidente Del Monaco. Tutto, o quasi, rientrato. Intanto i maddalonesi non vincono dalla prima giornata. Questa volta non sono mancati i gol delle bocche da fuoco: doppiette per Capobianco, Verdicchio e D’Angelo, ma così come accaduto con Trilem e Cus Avellino i casertani sono stati raggiunti nel finale. In ogni caso il calendario tende la mano a Verdicchio e compagni, che affronteranno 4 sfide salvezza di fila contro Cicciano, Gladiator, Sport Mania e Solofra per cercare di risollevarsi da una situazione complicata ma risolvibile.
TRITTICO VERITA’ – Nulla di anomalo in casa Gladiator. La sconfitta contro il Granianum era ovviamente preventivabile vista la disparità di valori in campo, ma va dato merito ai sammaritani di aver retto all’urto avversario e di aver deposto le armi con onore. Sono 4 gli stop di fila per il team di Russo, di cui 3 subiti in trasferta. Ora però arrivano tre partite fondamentali per il prosieguo della stagione: Maleventum in casa, Miseria e Nobiltà in trasferta e Flegrea tra le mura amiche.
CERCASI GOL DISPERATAMENTE – Brutta sconfitta interna per la Flegrea contro la Trilem. I ragazzi di Falcone incappano nel quarto stop consecutivo, ma a differenza delle altre volte non sono riusciti a tenere testa agli avversari. Ancora a secco di vittorie, i puteolani da 4 turni segnano un gol a partita: troppo poco per risollevarsi dalla penultima posizione. Dopo aver incontrato le prime della classe, però, ora arrivano gli scontri diretti.
NAPOLITANO FIDUCIOSO – Anche da Benevento il Cicciano è uscito a mani vuote. Nona sconfitta in campionato per Infante e compagni, ma il tecnico Napolitano si è detto fiducioso per l’ottima prestazione e per il progressivo recupero degli infortunati. Anche per il Cicciano arrivano gli scontri diretti: Miseria e Nobiltà e Flegrea sono le prossime due avversarie, due partite che rappresentano già un bivio.