Lo Sbarra vince ancora. Seconda vittoria consecutiva, in trasferta, per il team di Falcone, che espugna il Pala Adua battendo per 2-4 il Maleventum, alla sconfitta numero due di fila.
LA PARTITA – La prima parte di gara è di marca locale. Villani colpisce al 2′ e Auricchio raddoppia al 13′. Lo Sbarra non sembra quello brillante visto sette giorni fa, ma riesce comunque a rendersi pericoloso in un paio di circostanze. Si va al riposo sul 2 a 0. Nella ripresa sembra non cambiare il leitmotiv del match, finchè al 49′ Cretella non pesca il jolly con una staffilata in diagonale che riapre i giochi. Il Maleventum si smarrisce, lo Sbarra ci crede, al 53′ Emanuele Cataldo firma il pari e due minuti più tardi arriva il sorpasso del solito Nenè. Il bomber ex Afragola si fa espellere per un fallo su Terracciano al 60′, i sanniti però non sfruttano la superiorità numerica e in pieno recupero il nuovo arrivato Tomasone sigla il definitivo 2-4. Rimangono in zona playout i ragazzi di Corino a 13 punti, 10 in meno rispetto allo score dello Sbarra che resta a -1 dalla zona playoff.
“TROPPI ERRORI ARBITRALI” – A fine gara il tecnico del Maleventum Paolo Corino punta il dito contro le giacchette nere: “Sono molto amareggiato, ancora una volta siamo penalizzati da errori arbitrali. Probabilmente essere ospitali non paga. Abbiamo fatto una buonissima partita, cedendo per colpa dei direttori di gara e in parte per un po’ di sfortuna e di imprecisione. Non siamo assolutamente in crisi, i risultati danno morale ma la squadra gioca sempre. Bisogna comunque riprendere a fare punti, soprattutto in trasferta, anche perchè francamente non meritiamo questa posizione in classifica”.
“VOGLIAMO I PLAYOFF” – Soddisfatto il trainer dello Sbarra Crescenzo Falcone: “E’ stata più complicata la gara di oggi che quella con lo Sparta, poichè contro la capolista è semplice trovare gli stimoli mentre oggi non siamo stati brillanti in fase d’approccio. C’è stata poi una grossa reazione e sono contento perchè la squadra è viva ed ha carattere, anche se dal punto di vista del gioco c’è ancora tanto da lavorare ma è giusto che sia così. La classifica? Guardiamo sempre in alto, inutile parlare di salvezza. Proveremo a centrare i playoff, anche se il distacco dalla terza è notevole e purtroppo non siamo riusciti a ridurre il gap nonostante le ultime due vittorie in trasferta”.