Una scuola di pensiero filosofica affermava che la gioia, così come il piacere, sono sensazioni che possono essere provate solo se al contempo si conosce dolore e sofferenza. Ebbene, ieri la sofferenza il Real Pozzuoli l’ha patita, vedi primi 20 minuti di gioco del secondo tempo, il dolore di gettare al vento i tre punti dopo un egregio primo tempo è stato sentito. Ma alla fine, grazie a 8 minuti finali straordinari, è arrivato il trionfo ed allora la gioia è duplice. Il finale è stato già anticipato, ma andiamo a vedere come si è arrivati a questo punto.
LA CRONACA – Buona accoglienza dei padroni di casa, saluti calorosi tra i giocatori in campo alcuni dei quali in passato avevano giocato assieme. Non c’è più spazio per i convenevoli: l’arbitro fischia, si comincia! Il Real parte subito forte, del resto accade spesso così. Il gol arriva dopo 120 secondi. Ursomanno, di prepotenza, va ad insaccare facendo esplodere la gioia dei suoi. Continua il momento più che positivo del giovane calcettista, il quale sta brillando in questo scorcio d’inizio stagione. Le cose si mettono ancora peggio per i padroni di casa: al minuto 6? fallo di reazione di Piccolo su Ursomanno, l’arbitro non ha dubbi: è rosso. Il Real fa girare la sfera sapientemente e cerca l’imbucata spesso. Molteplici gli uno-due che fanno arrivare alla conclusione i leoni, ma in alcuni casi la mira è imprecisa, in altri è bravo Di Giovanni. Il Childream reagisce dopo i primi 15 dove per lo più è restato a soffrire, ma Atrio è letteralmente provvidenziale con un salvataggio sulla linea. Il minuto 29? è fatale per la squadra di casa: prima R. Daniele è bravissimo a salvare con il piede. Nell’azione successiva il Real trova il gol del 2 a 0. A segnare, manco a dirlo, Ursomanno, bravissimo a resistere alla marcatura bruciando il diretto marcatore e fulminando Di Giovanni con la sfera che va a conficcarsi tra le gambe del portiere. La gioia dura però poco, dall’altro lato Longobardi, nettamente il migliore tra i suoi, si gira da grande pivot e batte Daniele. Siamo praticamente nel recupero, ma c’è ancora tempo per un altro gol. Lo sigla Raffaele Pisano, autore di una grande prova sino a questo momento, il quale riceve la sfera da Ursomanno e non può far altro che insaccare. 3 a 1 prima del thè caldo. Nella ripresa il Real posa probabilmente troppo presto i remi in barca, mentre gli avversari entrano in campo determinati a ribaltare la situazione. La ciurma di casa, condotta da Rosario Longobardi, inizia la rimonta. C’è da dire che il Real avrebbe pure l’occasione di trovare il quarto gol ma i padroni di casa prima al 10? e poi al 16?, proprio con Longobardi, stabiliscono la parità. In questo momento le certezze del Real Pozzuoli avrebbero potuto sgretolarsi come un castello di sabbia. Ma non è così. Perché i leoni danno tutto per la maglia granata che orgogliosamente indossano. Lottano, non perdono la lucidità, non si disuniscono e riescono a trovare il 4 a 3 al minuto 52? con Volpe, servito splendidamente da E. Daniele. Un minuto prima proprio quest’ultimo aveva preso il palo dopo una giocata meravigliosa. Il Real è di nuovo avanti. Mancano ormai 4 minuti. 26? della ripresa, tiro da centrocampo del centrale ed è 5 a 3. Il Childream affonda dopo un secondo tempo, ad onor del vero, giocato benissimo dalla squadra padrona di casa. Dopo un minuto ancora Atrio, servito perfettamente da Volpe, supera Di Giovanni con un bel diagonale. Siamo ormai nel recupero, Pisano decide di deliziare i presenti con una giocata bella quanto una poesia di Leopardi, ma alla fine il portiere gli nega questa gioia. Triplice fischio, finisce una grande battaglia. Onore ai vinti, i quali nonostante la sconfitta si sono dimostrati come una squadra validissima e su questo campo sarà difficile vincere per chiunque, perché il Childream può vantare grandi individualità ed una buonissima organizzazione di gioco. Onore ai vincitori che con grinta, con cuore e con grande determinazione, sono riusciti ad imporsi lontano dalle mura amiche. Con questo spirito nessun traguardo è precluso.