Il Macerone espugna Mugnano e consolida la leadership incrementando il distacco dalla nuova inseguitrice Marianella, corsara in quel di Casagiove. Il San Marzano si aggiudica il big-match contro il Capo Miseno. Il Città delle Acque interrompe la scia d'imbattibilità del Solofra. Ritorno al successo per il Cus Avellino che supera l'Acacie Casavatore sconfitto a Eboli. Bene il Futsal Afragola sul Simaldone. La Wonder Line guadagna un utile punto in quel di Sarno. Si sblocca anche il Sant'Egidio vincente nello scontro diretto contro il Napoli Arpino.
CENTRO AKTIS-MACERONE 2-7
La gara inizia con 20'di ritardo: manca la richiesta del nuovo tesserino del tecnico Turtoro, senza la quale il trainer non si sarebbe potuto accomodare in panchina. Un Macerone molto efficiente viola il "Giovanni il Marziano" ottenendo il massimo risultato con il minimo sforzo e detiene saldamente il comando. Padroni di casa irriconoscibili mai stati in partita che perdono l'imbattibilità dopo 7 gare. Ospiti devastanti nei primi 10': Mollo, Russo e Mazzarella inanellano un break di 3 reti. Berardone è l'unico giocatore locale in grado di impensierire Ranieri. La prima frazione si chiude sullo 0 a 4 in complicità con Mazzarella. Nella ripresa si intravede una timida reazione del Centro AKtis: Berardone accorcia le distanze, ma il team di Volpe dilaga mettendo al sicuro i 3 punti con Esposito, Daniele e Russo. Montuori stabilizza il punteggio finale. Espulso Bianco che salterà sicuramente la prossima sfida.
SAN MARZANO-CAPO MISENO 2-0
Spettacolo ed agonismo al "Fair Play"di San Marzano. I padroni di casa la spuntano sui flegrei, mantengono invariate le distanze dal sesto posto e allontanano gli ospiti dal primato, distante 6 lunghezze. Opportunità da ambo le parti nella prima frazione. Un Pegaso sciupone non riesce a concretizzare molte occasioni nitide e al 29' Battimiello rompe il ghiaccio conducendo le squadre negli spogliatoi sul 2 a 0. Identico il leitmotiv dell'incontro al ritorno dagli spogliatoi. Improta fallisce un tiro libero. L'espulsione per somma di ammonizioni di Spezzalegna determina un momento di sbandamento del club di Longobardo che incassa il doppio svantaggio realizzato da Battimiello. Al triplice fischio si forma un parapiglia attorno ai direttori di gara e un tifoso del Capo Miseno avrebbe aggredito un arbitro.
CASAGIOVE-MARIANELLA 2-4
Rispettando ogni pronostico, il Marianella espugna Casagiove e balza in seconda posizione con un ritardo di 4 lunghezze dalla battistrada. I casertani, tuttavia, danno filo da torcere al team di Saviano rendendosi propositivi più volte. La prima frazione termina 1 a 2. Sarnataro ritrova la via del gol realizzando una doppietta. Dopo l'intervallo Pezzella triplica, ma il team di mister Volpicelli dimezza lo svantaggio. Sul finale ancora Pezzella ci mette lo zampino regalando la vittoria.
CUS AVELLINO-OMNIGAS 3-2
Torna a respirare il Cus Avellino. Omnigas priva di Paolillo e Fierro, squalificati. Irpini guidati dal Emilio Lanzetta che disputano una ripresa scialba concedendo agli ospiti il vantaggio siglato da Aliano (p.t 0-1). Locali in bambola anche nei primi 5' della seconda frazione in cui Bernardo raddoppia. Poi il Cus attua la rimonta ed il sorpasso. Parente e Marrone impattano ed a 5' dal termine Erba sigilla la marcatura di un successo dedicato al ex trainer Giuseppe Carbone.
CITTA' DELLE ACQUE-SOLOFRA 4-2
Il magro bottino conquistato nelle ultime due gare (1 punto in 2 partite) scuote il Città delle Acque che, malgrado le assenze di Parmendola, Ruggiero, Catinelli e Amoroso, riesce a piegare il Solofra. Mister Cocchia rinuncia agli infortunati De Vivo, Pagano e Parmigiano. Si arresta la scia di 4 vittorie consecutive del Solofra. De Maio apre le danze, ma una doppietta di Garzillo permette ai locali di attuare il sorpasso (p.t 2-1). Nella seconda parte di gara Somma triplica, De Maio accorcia e Garzillo chiude le ostilità. Nel finale Somma si fa parare da Vitiello un tiro dai 10 metri.
FUTSAL AFRAGOLA-SIMALDONE 7-4
Gara combattutissima che ha il sapore di uno scontro diretto per il Futsal Afragola. Esordio positivo per Correa nelle file del team di Benevento. Padroni di casa subito in vantaggio, raggiunti e superati da un coriaceo Simaldone con Catalano e Pinto. Si va al riposo sul 2 a 2. Nella ripresa il Simaldone si riporta in avanti grazie a Soricelli. Il 3 a 3 messo a segno dai padroni di casa fa si che gli ospiti vadano in deficit d'ossigeno perché privi di Pisani, Serino e Stefan Solinas. Si aprono praterie e i locali suggellano un successo importantissimo. Nel finale trova il gol Correa. I marcatori del Futsal Afragola: Giugliano (2), Nenè (2), Palumbo (2) e Paolillo.
SANT'EGIDIO-NAPOLI ARPINO 3-2
Si sblocca il team del patron Attianese. Ritorno al successo e zona salvezza che si avvicina notevolmente. Nei primi 30' gli uomini di Malafronte danno l'impressione di poter travolgere un Napoli Arpino disorientato: una doppietta di Mansi e Arrichiello conducono le compagini all'intervallo sul 3 a 0. Momento di rilassamento locale ad inizio secondo tempo e i ragazzi di mister Russo tornano in partita accorciando le distanze due volte con Ciotola e Sandro. Gli assalti finale vengono ben addomesticati dal rientrante Pepe.
SISLEY EBOLI-CASAVATORE 6-3
Eboli dilagante che stoppa una grande del campionato e guadagna punti dal Casagiove. Casavatore senza Rolando e Luigi Mandragora, Borriello, Liardo e Mancini. Il vantaggio di Miranda lascia presagire una gara in salita per i locali, i quali nel giro di 50' blindano il massimo della posta in palio accompagnando il parziale sul 6 a 1 (p.t 3-1). Il giovane, classe '93, Visconti, sigla il 6 a 2 e Dell'Aquila fissa il punteggio finale. Gol dell Eboli realizzati da Marcigliano (2), Faiella, Rimoli, Sansone e Pacileo.
SARNO-WONDER LINE 2-2
La Wonder Line sfiora un successo che l'avrebbe proiettata in zone più tranquille di classifica dilapidando il parziale di due marcature inflitto ai salernitani nella prima frazione con una doppietta di Ferrante. Nella seconda parte di gara Mancuso dimezza lo svantaggio e Gaudiello, su tiro libero al 58', riequilibra i conti. Al termine della contesa polemiche unanimi all'indirizzo dei direttori di gara.