Quarta vittoria di fila, come mai era capitato in questo campionato e un confortante +9 in classifica proprio sul Maddaloni, compagine che al momento occupa la sesta posizione in classifica. Alla palestra Brancaccio non è stata una gara agevole per il team del presidente Guardascione ma alla fine sono arrivati i 3 punti nonostante una prestazione buona soltanto a tratti. Ma non si può chiedere di più ad una squadra che ha dovuto fare a meno ancora una volta di alcuni elementi di spessore quali sono Mollo, Scala, Marchesano e Canciani. Mettiamoci pure una partenza in salita su un campo caldissimo ed arriviamo alla conclusione che vincendo questo tipo di partite che si diventa grandi.
Dicevamo della partenza in salita: stava per terminare il secondo giro di lancette quando Tufano realizzava la prima rete di giornata sfruttando un assist dell’allenatore-giocatore D’Angelo. Pur trovando subito la rete del pareggio col ritrovato Torelli, la Flegrea si fa beffare subito da Verdicchio per un 2-1 che resiste per tutto il primo tempo, finchè al 28’ l’altro giocatore “ritrovato” Visconti non riporti la sfida in equilibrio. Nella ripresa il leit motiv della gara resta lo stesso, ovvero Flegrea costantemente nella metacampo avversaria e Miseria e Nobiltà pronto a ribattere colpo su colpo. Per fortuna che Iannone a metà frazione trovi la rete che spiana la strada ai suoi compagni. Nel finale i gol di Brunelli e Torelli consentono di arrivare sereni al triplice fischio e permettono al team manager Brillante di “beccare” il risultato esatto!
LA MOVIOLA
Pochi episodi degni di nota per la coppia Pagliarulo-Cosenza. Nel primo tempo il primo arbitro, Pagliarulo di Napoli, non sbaglia un intervento trattasi di falli, rimesse laterali, accenni di simulazione e calci d’angolo. Nella ripresa lo stesso arbitro ci lascia perplessi su un fallo netto da ultimo non fischiato su Ciotola lanciato a rete. Proteste anche dei padroni di casa su un’entrata in campo di Ciotola dalla panchina durante un’azione di gioco offensiva dei casertani. Meno problemi per il secondo arbitro, Cosenza di Battiplaglia, che giudica in modo egregio tutte le trattenute spalle alla porta, quindi non semplici da vedere, del loro pivot Verdicchio sul nostro centrale. VOTI: PAGLIARULO 6,5, COSENZA 6,5
ANALISI TATTICA
Come ogni partita la Flegrea ha avuto il pallino del gioco per almeno il 70% del minutaggio, trovando però qualche difficoltà in più ad andare alla conclusione con tiri puliti. In fase di non possesso la Flegrea ha alzato spesso la propria pressione sul portatore di palla, scelta avallata dal campo stretto e ripagata dal gol del pareggio nato da un’azione di disturbo nell’area avversaria.
Nel secondo tempo la possibilità di schierare 9 giocatori di movimento contro i 5/6 del Maddaloni ha consentito di avere sempre quartetti freschi e quindi di variare le soluzioni offensive a differenza loro che puntavano quasi sempre sull’imbucata centrale da metacampo.
COSA HA FUNZIONATO
Pur non giocando la miglior partita stagionale, i ragazzi hanno messo in campo altre qualità come testa, gambe e cuore. La testa è stata utile per non crollare dopo il doppio schiaffo ad inizio partita, le gambe ci hanno permesso di colpire ai fianchi l’avversario nei primi 15 minuti del secondo tempo prima di affondarlo ed il cuore è servito per reggere agli urti disperati nel finale del Maddaloni. Un plauso va a tutti ma in particolare a Visconti, sempre più in ripresa, a Torelli, che ha messo alle spalle infortuni e squalifiche, Ciotola, silenzioso ma ai limiti della perfezione e capitan Brunelli, un esempio per tutti.
COSA NON HA FUNZIONATO .
La squadra trova ancora difficoltà a chiudere le partite, quasi come se volesse giustificare quel famoso detto che afferma che vincere soffrendo è più bello. Bisogna a tutti i costi far crescere il rapporto tiri fatti/gol realizzati perché non sempre ti capita di calciare 30 volte verso la porta avversaria e non sempre ti può andare bene a mantenere il punteggio in equilibrio fino al 58’.
IL CAMPIONATO
La lotta per il primo posto si avvia ai titoli di coda dopo la schiacciante vittoria della capolista Afragola ed il concomitante ko della New Team. Il +12 in classifica della squadra di Pennarelli, dovesse diventare +15 dopo lo scontro diretto di sabato prossimo, starebbe a significare un salto di categoria 3 mesi prima della fine della regular season. Meno scontata la lotta per la griglia play off, che al momento continua a far registrare una lotta a 4, visto che il Maddaloni si trova a 6 punti dalla Traiconet ma soprattutto a 12 dalla New Team. La griglia al momento vede ancora i ragazzi di Sangiuseppe in pole positioni, con 3 lunghezze su Napoli Lepanto (vittorioso proprio contro il team vesuviano) e Flegrea e 6 sulla Traiconet, vittoriosa contro la Turris. A centro classifica sussulti di orgoglio del Sant’Egidio, che batte e supera il Casavatore, e della Trilem, che in extremis sconfigge il Nocera. Nella zona calda sembra quasi spacciato l’Eboli dopo l’undicesimo ko, mentre sembrano giocarsi l’altro posto in C2 Solofra, Turris e lo stesso Nocera, tutte al tappeto. Rivedono la luce le due compagini di Santa Maria Capua Vetere, entrambe vincenti in scioltezza. Rischiano di ritrovarsi invischiate Cus Avellino e Real Calvi Simaldone.
PROSSIMI IMPEGNI
Sabato alle 15 al palazzetto dello sport di Monteruscello arriva la Trilem. La squadra di mister Orefice, all’andata sotto la guida di Imperatore ci aveva sconfitto con un pesante 7-2. Rispetto a quella partita hanno cambiato guida tecnica ma anche alcuni calcettisti, con alcuni acquisti di spessore quali sono D’Addio e Antonucci. Noi però abbiamo fame di punti e soprattutto di vendetta visto che quel ko brucia ancora.
TABELLINO
F.FLEGREA: 0 Ruocco, 6 Albano, 8 Fierro, 10 Esposito, 14 Iannone, 13 Visconti, 21 Ciotola, 11 Brunelli, 22 Loasses, 7 Torelli, 20 Strangio, 1 Falcone. All. Di Iorio
MADDALONI: 1 Di Vico, 2 D’Orologio, 3 Sparaco, 4 Verdicchio, 6 Tizzano, 7 Fusco, 8 D’Angelo, 9 Barbi, 10 Tufano, 11 Antropoli, 12 Sposito, 0 Bellone. All. D’Angelo
GOL: p.t. 2’Tufano, 5’Torelli, 5’Verdicchio, 28’Visconti
s.t. 16’Iannone, 28’Brunelli, 32’Torelli
ESPULSI: –
AMMONITI: Tufano, Antropoli, Iannone
STATISTICHE DEL MATCH (FLEGREA)
FALLI FATTI: pt 4, st 4 (Ciotola – Torelli 2)
FALLI SUBITI: pt 2, st 4 (Ciotola – Brunelli – Visconti 2)
TIRI FATTI: pt 16 st 16 (Esposito 7 Visconti 5 Torelli 5)
TIRI SUBITI: pt 6 st 14 (D’Angelo 7 Tufano 7 Verdicchio 4)
IL MATCH MINUTO PER MINUTO
PRIMO TEMPO
2’GOL! TUFANO conclude di sinistro dopo un’azione iniziata e rifinita da D’Angelo
5’GOL! TORELLI di potenza, realizza sotto la traversa una palla recuperata in attacco da Brunelli
5’GOL! VERDICCHIO sposta la sfera e calcia da centrocampo beffando Ruocco, che era coperto.
7’D’Angelo da fuori, Ruocco respinge di piede
11’Fierro, ben servito da Esposito, calcia a lato di piatto
14’D’Angelo salta due avversari ma calcia troppo debolmente
16’Albano dalla lunghissima distanza fa tremare la traversa e chiama in causa la moviola: dentro?
17’Torelli sfiora il palo con una puntata velenosa.
19’Loasses dalla media distanza, Di Vico salva in corner
20’Antropoli sull’out sinistro salta un avversario e calcia, Ruocco bene in uscita
24’Palo di Esposito da posizione abbastanza defilata
28’GOL! VISCONTI con un gioco di gambe si libera per il tiro che inganna un Di Vico distratto
SECONDO TEMPO
1’Tufano si gira e calcia col sinistro, Ruocco in spaccata
2’Brunelli da due passi si lascia ipnotizzare da DiVico, sulla ribattuta impreciso Loasses
3’Tufano con un diagonale, palla di poco fuori
8’Esposito sale in cattedra: tunnel e punta forte ma centrale
12’Albano ci prova ancora dalla distanza, Di Vico si esibisce per la platea
16’GOL! IANNONE realizza dal lato sinistro dopo un assist al bacio di uno scatenato Visconti
18’D’Angelo dalla posizione del tiro libero calcia a botta sicura: Ruocco dice no
19’Verdicchio fa tutto da solo, il suo tiro cross attraversa tutta la linea di porta
24’Da una ripartenza Flegrea, nasce una contro ripartenza locale: Ruocco effettua un miracolo
28’GOL! BRUNELLI riceve da un indiavolato Torelli, si aggiusta la sfera e gonfia la rete di destro
29’Esposito supera anche il portiere ma prende il palo
30’Antropoli ci prova ma il suo tiro termina sull’esterno della rete
31’Tufano calcia da due passi, Ruocco respinge, ancora Tufano, ancora superbo Ruocco
32’GOL! TORELLI tutto solo lascia partire un missile che si insacca prima del triplice fischio
MINUTAGGIO
Ruocco 60, Visconti 31, Ciotola 31, Fierro 30, Brunelli 30, Esposito 30, Albano 29, Torelli 28, Iannone 20, Loasses 18. N.E. Strangio, Falcone
PAGELLE
RUOCCO 6,5
Sul secondo gol non sembra impeccabile ma era coperto da una selva di gambe, si riscatta minuto dopo minuto concludendo la sfida con 3 interventi strepitosi a tu per tu con l’avversario
ALBANO 6
In fase difensiva non è attento come sempre mentre in attacco ci prova con un paio di fucilate da lontano. Partita anomala confermata da un dato: i 7 gol sono stati realizzati con lui in campo.
CIOTOLA 7,5
Per lui il discorso è diverso: innocuo in fase offensiva, mentre da ultimo uomo regge il duello contro pivot più energici di lui e ferma due ripartenze locali con interventi da vecchio stopper
IANNONE 6
Sta cambiando il suo apporto alla squadra. Meno dinamico rispetto alle altre volte ma protagonista del gol partita realizzato con una freddezza finora sconosciuta al suo talento.
VISCONTI 7
Ci prova, ci prova, ci prova fino a trovare il gol del pareggio. Nella ripresa dapprima salva un gol con una diagonale difensiva lodevole e poi regala l’assist del 3-2 con una serpentina delle sue.
BRUNELLI 6,5
Rispetto agli altri entra ed esce con maggior frequenza dal campo, a dimostrazione del fatto che macina chilometri senza trascurare le sue doti tecniche in palleggio e in zona gol, vedi il 4-2
ESPOSITO 6
Una difesa così chiusa su un campo così piccolo limitano il suo repertorio tecnico. Un palo per tempo, qualche assist con il compasso gli valgono la sufficienza piena.
FIERRO 6
Molto utile nei raddoppi in fase di non possesso, meno in quella di impostazione. Partecipa poco alla manovra ma non fa mancare il suo contributo negli ultimi minuti a difesa del risultato.
LOASSES 6
Si danna per crearsi lo spazio giusto per calciare peccando però nella reattività sotto porta. Nel secondo tempo mette in atto maggior pressing, ma si divora un altro gol. Però lotta sempre.
TORELLI 7
Questo campo gli porta bene. Segna subito di rabbia, poi concede qualcosa in fase difensiva, si riscatta con l’assist del quarto gol e con la doppietta personale. Un guerriero ritrovato.
ALL. DI IORIO 7
Stavolta la pagella positiva non è giustificata dalla prestazione tecnico-tattica dei suoi, bensì dalla sua capacità di leggere la partita. Decide di puntare in extremis sulla coppia Torelli (2 gol)-Visconti (1 gol e mezzo) e gli va bene. Il suo screening nella scelta del quartetto giusto al momento giusto è maniacale ed il campo gli dà quasi sempre ragione. La sua unica gerarchia che fa valere è il gruppo da anteporre ai singoli, un gruppo che sta portando alla ribalta in questo difficilissimo campionato di C1
PAROLA AI PROTAGONISTI
ALL.DI IORIO AUGUSTO: “Non è mai facile vincere. Oggi abbiamo sofferto un po’ all’inizio ma poi abbiamo legittimato il successo. Ho avuto l’ennesima dimostrazione che posso contare su un gruppo di uomini ancor prima di calcettisti. Adesso guai ad abbassare la guardia, è il momento decisivo di questo campionato” .
CARMINE ALBANO: “Una vittoria conquistata con il cuore. Ho cercato la via della rete che mi manca da un bel po’, in diverse occasioni ma il loro portiere è stato superlativo. Sarà per la prossima.”
LUIGI TORELLI: “Su questo campo mi è sempre andata di lusso e confidavo di tornare al gol oggi. Un gol che mi mancava da tanto tempo, troppo. Non ce la facevo più a restare fuori a causa di infortuni ed ingiuste squalifiche. Spero di continuare a dare il mio contributo a questa squadra”
Comunicato Stampa
Virtus Futsal Flegrea