JUNIOR DOMITIA – LUZZATTI 4-3
LUZZATTI: Piccolo, Brillante G., Marigliano (2), Festa M, Mastellone, Brillante L., Marchese, Prota (1), Gallucci, Montella, Poerio, Pace. All. Cappella
PRIMO TEMPO (3-0)
La Luzzatti perde la sua quarta partita delle ultime 5 disputate allontanandosi anche dalla seconda posizione, pur conservando il terzo posto.
La gara è durata praticamente 10 minuti, il tempo di regalare al giovane Piperno (all'esordio da titolare …) tre occasioni da spingere semplicemente in rete. La cronaca delle tre marcature potrebbe bastare per spiegare un primo tempo giocato forse mai così male: al 2' Piperno, si libera con estrema facilità del proprio avversario per poi superare il portiere Piccolo. Il bis arriva due minuti dopo con un rimpallo perso a metacampo che permette al bomber domiziano di presentarsi nella stessa posizione del primo gol, l'esito è lo stesso. La terza rete è ancora più clamorosa: a metacampo incomprensione tra due giocatori della Luzzatti, la prendo io, la prendi tu, due contrasti persi e ancora Piperno si trova a tu per tu col portiere, messo a sedere per il 3-0.
A questo punto ci si aspetta una reazione della Luzzatti, che, escludendo un paio di tiri dalla lunga distanza ed un pallonetto improbabile provato da Marigliano ad un metro dalla porta (si era ancora sul 2-0), non arriva. Anzi, è di nuovo la Junior Domitia, priva peraltro del capocannoniere del girone Esposito, squalificato, che ha segnato almeno la metà dei gol dei suoi sinora, a farsi pericolosa in attacco, sfiorando il gol con Eboli.
SECONDO TEMPO
Nel secondo tempo la Luzzatti ci mette un po' per reagire alle sberle del primo tempo ed infatti subisce addirittura il 4-0: stavolta è l'altro giovane Curcione, che si inventa un doppio tunnel al difensore e portiere ospite per realizzare il gol più bello di giornata. A questo punto, quando mancano 20 minuti alla fine, la Luzzatti inizia a creare qualche grattacapo alla difesa locale con un quartetto offensivo ed il solo Marco Festa a difendere. Arriva così il 4-1 di Marigliano, che si ripete a 12 minuti dalla fine con il rigore procurato da lui stesso (nel primo tempo negatro un rigore netto su Brillante Luigi). Il tempo per recuperare c'è ma l'imprecisione sottoporta, peculiarità della Luzzatti da inizio anno, non consente la rimonta miracolosa. A 5 minuti dalla fine Prota segna il suo 10°gol stagionale illudendo ulteriormente l'ambiente rossoblu, ma il triplice fischio finale dello scarsissimo arbitro di giornata, non permette alla Luzzatti di guadagnare punti preziosi sulle dirette concorrenti.
PLAY OFF O PLAY OUT?
Aver mantenuto il 3°posto solitario in classifica è sicuramente l'unica nota lieta di giornata anche se non è tutto ora ciò che luccica. Le avversarie per gli spareggi post season aumentano di giornata in giornata. Oltre alle solite Redas e Turris, bisogna guardarsi le spalle anche da San Marco, Sonfiditalia, Aversa, Ischia e la stessa Junior Domitia, che dopo questa vittoria si mette ad un solo punto dalla squadra del presidente Pappagoda. Quindi la domanda sorge spontanea: dopo l'ennesima sconfitta in trasferta, dove non si vince ormai da 3 mesi, non è il caso di guardarsi le spalle? La prossima gara contro il fanalino Cercola Millennio potrebbe restituire il sorriso ai ragazzi di Mr.Cappella.
INTERVISTE
Il presidente Pappagoda è deluso dai suoi ragazzi: "In oltre 10 anni di calcio a 5 non ho mai visto un primo tempo giocato così male! Anziché migliorare stiamo regredendo e penso che se continuaiamo così faremo come gli altri anni in cui ci trovammo a giocarci inaspettatamente sfide salvezza a fine campionato. Molli sulle gambe, sempre secondi sul pallone, imprecisi e leziosi sottoporta, timidi nei contrasti, senza carattere e con la testa altrove … Oggi sembravamo una squadra di serie D, senza nulla togliere alle formazioni che militano in questa categoria"
Ufficio stmapa Luzzatti