Non è bastato il cuore ai ragazzi di mister Migliucci per avere la meglio su un Cus Avellino C5 che seppur provato dalle fatiche della gara contro il Sala Consilina, disputata appena tre giorni prima, ha saputo portare a casa una gara sulla carta abbordabile, ma tosta e cattiva dal punto di vista del gioco. Nonostante ciò, però, i bianco verdi sono riusciti ad ipotecare al meglio l’anticipo del venticinquesimo turno di campionato, battendo 6-3 il Real Santa Maria C5. La prova contro i partenopei ha mostrato certamente qualche defezione dal punto di vista della concentrazione, ma ha visto sugli scudi la coppia Parente-Stiano: il ‘Divino’ ha bissato l’ottima prestazione avuta in quel di Sala Consilina, mettendo a segno una tripletta, mentre il ‘Marziano’ è tornato finalmente in auge, dopo più di un mese di stop per infortunio, griffando la sua personale gara con una doppietta.
Per l’occasione, mister Lamparelli ha schierato un insolito starting five, che ha visto tra i pali Lepore, Milito, che insieme a Cretella ha scontato il turno di squalifica, in cabina di regia, Stiano e Lanzetta sulle fasce e Parente pivot. Mister Migliucci sceglie invece di mandare in campo Rinaldi in porta, Montuori, Giacalone, Lubrano e Pullo.
PRIMO TEMPO – E’ Avellino che parte a spron battuto e dopo appena un minuto con Balestrieri, ottimamente imbeccato da Parente di prima, spreca mandando la sfera di poco sopra la traversa. Al 2’ Rinaldi esce sull’incursione di un velocissimo Lanzetta. Su capovolgimento di fronte, anche Montuori lanciato da Pullo, non inquadra lo specchio della porta. È il preludio alla rete del vantaggio ospite, firmato Lubrano, che con una palla velenosa taglia tutta la difesa irpina (0-1). Mister Lamparelli corre ai ripari e inserisce Stiano a rilevare Balestrieri. E proprio il ‘Marziano’ all’11’ indossa i panni di assistman, servendo di prima una palla a Parente, che imbuca Rinaldi (1-1). I bianco verdi conducono il gioco, ottimo il giro palla dei lupi che cercano la conclusione prima con Parente, che costringe Rinaldi alla deviazione in angolo, poi con Stiano, ma l’estremo difensore ospite si fa trovare pronto. Al 17’ è il ‘Marziano’ a dare spettacolo: veloce coast to coast, si smarca di tre avversari posizionati in difesa, cambia passo e alla fine imbuca Rinaldi per il gol del vantaggio irpino (2-1). Gli ospiti non demordono e cercano il pari con Persico che al 24’ colpisce il palo direttamente su calcio piazzato. Il finale di frazione riserva qualche altra emozione di marca biancoverde, prima con Cretella poi con Parente, ma Rinaldi è attento e sventa entrambe le occasioni mandando la sfera oltre la linea del fallo laterale. Squadre negli spogliatoi con Avellino in vantaggio 2-1.
SECONDO TEMPO – La ripresa si apre con qualche novità nel quintetto: Galeotafiore e Di Marzo entrano a rilevare Parete ed Erba, quest’ultimo entrato a metà della prima frazione al posto di Milito. Ad aprire le danze ancora Stiano che tenta dopo sessanta secondi un colpo ad effetto, Rinaldi recupera ma la ribatte proprio per Stiano che in posizione defilata, taglia lo specchio della porta. Al 4’ Milito direttamente su punizione colpisce il palo esterno, in contropiede Montuori firma il 2 pari (2-2). Stiano sale in cattedra, si libera degli avversari, si accentra e, trovandosi a tu per tu con Rinaldi, tenta la botta a rete, ma l’estremo difensore ospite compie un vero e proprio miracolo, aiutato dal legno. Mister Lampareli richiama in panca Di Marzo, Galeotafiore e Milito per far posto a Cretella, Parente e Erba. Ed è sempre lui, il ‘Divin’ Parente, che al 12’ recupera palla da Stiano con una staffilata precisa e potente buca Rinaldi (3-2). Al 16’ Stiano viene atterrato da Persico: il signor Cafaro di Sala Consilina fischia la punizione per Avellino, ma il numero 71 ospite pare non essere d’accordo. Ne segue una discussione accesa, che viene sedata con qualche difficoltà dai direttori di gara. Alla fine a farne le spese sono proprio Stiano e Persico, che rimediano in giallo. Il ‘Marziano’ si porta sulla palla per il calcio piazzato: la rabbia aiuta il laterale biancoverde che beffa difesa, barriera e portiere, infilando Rinaldi per la quarta volta (4-2). Avellino non è sazio di reti e dopo cinque minuti è Erba ad apporre il proprio sigillo al match, con un tiro in scivolata sugli sviluppi di un calcio d’angolo (5-2). Al 24’ gli ospiti accorciano con capitan Giacalone (5-3). Ma la gara non è ancora finita. Siamo al 28’, mancano due minuti al triplice fischio, lectio magistralis di Parente, che raccoglie palla nella in area di rigore biancoverde, gran sgroppata palla al piede che taglia tutto il campo, si smarca di tre avversari, salta il portiere che lo costringe ad una posizione decisamente proibitiva per il tiro, ma il ‘Divino’ è più testardo, guarda la porta e, nonostante il poco equilibrio, calcia a rete. La sfera si deposita nel sacco, nell’angolo basso, tra gli applausi del pubblico di casa rimasto letteralmente di stucco per la prodezza del pivot made in Avellino, che riceve anche i complimenti dello stesso Rinaldi (6-3). Gli ultimi minuti sono una pura formalità, dopo centoventi secondi di recupero il direttore di gara decreta la fine del match, che vede Avellino portare a casa tre punti importantissimi in chiave play off, attendendo i risultati delle gare che vedono impegnate le dirette concorrenti.
Sabato è di nuovo campionato, si va a San Giuseppe Vesuviano, con l’unico obiettivo: i tre punti.
I TABELLINI
CUS AVELLINO C5: Lepore (p), Milito, Balestrieri, Di Marzo, Lanzetta, Cretella, Venezia (K), Stiano, Erba (VK), Rizzo (p), Galeotafiore, Parente
All. Lamparelli
REAL SANTA MARIA C5: Rinaldi (p), Montuori (VK), Giacalone (K), Lubrano, Pullo, Panariello (p), Longobardi, Persico, Bauduin
All. Migliucci
ARBITRI: Giampiero Cafaro di Sala Consilina (primo) e Mattia Cosenza di Battipaglia (secondo)
FINALE: 6-3
MARCATORI: 5’ pt Lubrano (REA), 11’ pt, 12’ st, 28’ st Parente (CUS), 19’ pt, 17’ st Stiano (CUS), 4’ st Montuori (REA), 19’ st Erba (CUS), 24’ st Giacalone (REA)
AMMON ITI: Pullo (REA), Persico (REA), Stiano (CUS)
NOTE: per Avellino migliori in campo Parente e Stiano
Comunicato stampa Cus Avellino