Lo Sport Mania Eboli passa dall’inferno al paradiso in due minuti conquistando una vittoria d’oro sul campo dell’ultima classifica. Percorso inverso per il Gladiator che al 59’ si trovava in vantaggio e quindi a due punti dai play out e al triplice fischio si ritrova a -5 con una giornata in meno da giocare.
Ma partiamo dall’inizio e precisamente dal 6’ in cui Petolicchio, under, porta in vantaggio il team di Della Corte. Vantaggio che dura 10 minuti, quando Capitelli (scatenato oggi) ristabilisce la parità. Sansone e Marco Bonadies riportano il match sul binario ebolitano, prima che Salvio accorci le distanze al 28’.
Nella ripresa dopo una prima fase di studio, il Gladiator, oggi con ben 6 under in distinta tra cui un 97’, sembra dare una svolta con l’uno-due firmato da Capitelli. Il match si avvia lentamente alla fine ma nel recupero succede di tutto: al 60’ Garofalo segna su una respinta del portiere sammaritano da un tiro libero (proteste dei locali che chiedevano carica al portiere) ed al 62’ regala 3 punti ai suoi con un gol direttamente da libero (ancora molte proteste tra i locali per il fischio dell’arbitro).
Segnaliamo che per la seconda settimana di fila Ciro Russo non era sulla panchina del Gladiator, ufficialmente per motivi di lavoro. Al momento non ci sono comunicazioni della società circa un suo allontanamento.
POST GARA
DELLA CORTE: “Vittoria importante in chiave play out visto che puntiamo alla sestultima posizione, dato il distacco con la quota salvezza. Sulla gara di oggi devo ammettere che non meritavamo affatto di vincere contro un ottimo Gladiator, imbottito di giovani”.
VIGLIONE: “Ringrazio il sig. Della Corte per la sua analisi, in effetti è una sconfitta che brucia più delle altre perché avvenuta nel recupero per due episodi davvero discutibili. Sul primo gol il nostro portiere aveva ormai il pallone in suo possesso e sul secondo tiro libero, quello decisivo, posso affermare che era inesistente. Potete controllare tutte le dichiarazioni mie da inizio anno ad ora, non mi sono mai lamentato degli arbitri, ma oggi sono stati penosi. Peccato perché giocavamo con tantissimi giovani. Questa sconfitta lascia immutate le nostre chances salvezza che restano sempre basse”.
Giuseppe Brillante