Mentre la Flegrea continua la sua preparazione in vista della delicata sfida di campionato sul campo del Cus Avellino, trasferta resa ancora più ostica dal pesante ko fatto registrare dagli irpini nel recupero con la Traiconet (0-6), il presidente Luigi Guardascione ha voluto dire la sua sul periodo poco fortunato della sua squadra non solo nei confronti diretti con le avversarie ma soprattutto nei confronti diretti … con le giacchette nere.
Ecco il suo sfogo: “Sono deluso. Una settimana sì e l’altra pure subiamo maltrattamenti dai direttori di gara, nonostante siamo una società che fa registare pochissime presenze in casa ed appena staff tecnico e giocatori in trasferta. Anzi, penso che proprio il fatto di avere poco pubblico e quel poco è anche molto corretto ed educato, conceda un alibi ai direttori di gara che molto spesso decidono di fare i forti con i deboli ed i deboli con i forti. Non penso sia giusto che questi vengano ad arbitrare in casa nostra e ci condannano con la consapevolezza che siamo persone per bene e che nulla succederà loro. A Benevento a fine partita l’arbitro ci ha detto che non ci aveva fischiato il rigore perchè il fallo era sulla linea di fondo. Ma la linea di fondo fa parte dell’area, il regolamento parla chiaro. Sabato poi il nostro mister è stato allontanato dal campo tra lo stupore di tutti soltanto perchè aveva accelerato la ripresa del gioco recuperando un pallone 20 cm prima che finisse indisturbato fuori. Stavamo al minuto 5 di una gara tranquillissima. A cosa serve organizzare riunioni ad inizio anno con tanti buoni propositi se poi succedono episodi come in New Team – Sant’Egidio quando una gara viene ripetuta dopo mesi e dura appena 50 secondi?”
Il presidentissimo è arrabbiato anche con i suoi giocatori e non le manda a dire: “Stiamo facendo un buon campionato, ma nelle gare importanti veniamo sempre meno. Sempre! Abbiamo perso quasi tutti gli scontri diretti, compresa una finale di coppa in cui eravamo favoriti. Mancano solo 5 partite, se non ci diamo una scossa in trasferta, dove il nostro passo è molto più lento rispetto a quello delle altre, rischiamo di rimanere fuori dai play off per la regola dei 10 punti di distacco tra la 2a e la 5a, altra regola assurda. E non solo, visto che in questo mese si decide il futuro della società, tra riconferme e nuovi obiettivi, voglio che tutti diano il massimo. Tutti devono dare il massimo, tutti!”
Comunicato Stampa
Virtus Futsal Flegrea