Ciro Veneruso aspetta, in stand by, non ha preso alcuna decisione, lascia aperto qualsiasi spiraglio. Il patron del Napoli ha partecipato agli incontri di queste settimane ma la sua risposta è stata sempre abbastanza esplicita, quella cioè di avere prima un colloquio chiarificatore con Edoardo Cardillo e poi vedere il da farsi. “Ci siamo incontrati, è ovvio che sia così, abbiamo parlato di tante cose, ma non c’è nulla di definitivo e scontato – dichiara Veneruso -. E’ stato un anno difficile per la società, ma ci siamo tirati fuori alla grande raggiungendo un risulato sportivo eccellente. Abbiamo valorizzato nuovi talenti, portato alla ribalta nazionale un giovanissimo allenatore, di errori ne sono stati commessi, però ora dobbiamo essere fiduciosi sul futuro senza precluderci alcuna iniziativa”. Con l’accordo Scafati Santa Maria-Napoli Ma.Ma che sembra ormai fatto, il Napoli calcio a 5 non ha ancora preso la sua strada e Veneruso lo dice a chiare lettere: “Mi vedrò con l’avvocato cardillo in questi giorni, devo capire esattamente quale sia la sua voglia e soprattutto quali saranno le sue intenzioni in un progetto comune. Solo allora mi potrò sbottonare. E’certo che i conti si faranno sulle nostre reali forze, ma il Napoli calcio a 5 vorrebbe continuare ad esistere”. Un campionato eccellente concluso con quella strana partenza di Garcia Periera prima dell’ultima sfida con l’Acqua Claudia: “Ho sicuramente commesso un errore di leggerezza – dice – , il ragazzo sembrava davvero dispiaciuto di andare via, peccato che dopo essere venuto a mangiare da me domenica, al suo arrivo in Brasile non mi ha neanche mandato un sms…”. L’avvocato Edoardo Cardillo, rimasto ai margini della società quest’anno, vorrebbe continuare la sfida con il calcio a 5 portando le sue idee. Da capire, però, se collimeranno con quelle degli altri dirigenti partenopei: “So di questi incontri che ci sono stati tra il Napoli Ma.Ma., lo Scafati ed il Napoli C5 – conferma Cardillo -, con Ciro Veneruso parlerò in questi giorni come da accordo. Certamente potrebbero aprirsi scenari nuovi, nell’ipotesi di un accordo tra Napoli Ma.Ma. e Scafati Santa Maria, io ho il dovere di esporre le mie idee e continuo a pensare che possa essere tracciata la strada ancora una volta e, forse, in maniera migliore, consapevole degli sbagli fatti in serie A, per costruire un gruppo di ragazzi napoletani di un certo valore. In quest’ottica avrei lo stimolo e anche la possibilità di impegnarmi per essere nuovamente protagonista con il club. Devo confrontarmi con Ciro Veneruso e Pietro Foderini, per i quali nutro massima stima, e poi prenderò una decisione”. L’idea che Salviati possa lasciare lo Scafati Santa Maria accende una lampadina: “Stefano Salviati è un’ottima risorsa – conclude Cardillo -, se questa dovesse essere la sua decisione chissà che non possa nascere una collaborazione”.