Resta ancora incerta la situazione dell'Acerra. Il presidente Di Fiore è sempre intenzionato a lasciare la B ad un buon offerente, ma è combattuto dall'idea di continuare. In attesa dell'ufficializzazione dell'accordo tra Marcianise e Marigliano che sarà in questi giorni, anche il titolo del Marigliano potrebbe essere appetibile. Notizie che non sono passate inosservate. Infatti, ad Afragola, lo storico club del calcio a 5 campano che due anni fa decise di lasciare i campionati nazionali per ricominciare da quelli regionali, si è accesa una piccola luce, un frammento di voglia per tornare a quelle battaglie che l'hanno resa protagonista indiscutibile del movimento. Lo dice il tecnico Pietro Mugione: "E' solo un'ipotesi ancora lontana, al momento molto difficile, ma studieremo una soluzione per provarci". Stesso discorso sull'Isola Verde, che di calcio a 5 ne ha masticato per anni e anni con il grandissimo presidente Antonio Eroico, il quale precisa a punto5.it la posizione del suo club: "La difficoltà è solo legata alle risorse umane e mi riferisco ai giocatori. Venire a giocare ad Ischia è sempre stato un problema organizzativo per gli allenamenti ed è per questa ragione che, finito il gruppo storico, non si è sviluppato un progetto concreto che possa consentirci di giocare a certi livelli. In C2 abbiamo avuto problemi, in B sarebbero il triplo". Ma lascia una porta aperta: "Ciò non toglie che abbiamo più volte parlato in questi giorni della possibilità di fare la B. C'è qualcuno che ha molta voglia di calcare il palcoscenico della cadetteria e valuteremo il da farsi".