In attesa delle vostre segnalazioni oggi abbiamo il piacere di raccontare una storia di vita vissuta, tra calcio a 5 e difficoltà, purtroppo tipiche, della nostra terra. E’ la storia di un ragazzo perbene, con qualità sportive fuori dal comune, così abile che lui stesso forse si è più volte illuso che gli sarebbe bastato per vivere, che saper calciare un pallone gli avrebbe dato tutto ciò che solo un lavoro può dare.
Questo ragazzo è Gigi Starace, eccellente calcettista che milita nel Napoli Lepanto, un figlio della nostra città che, come molti suoi fratelli, a fine mese deve fare il conto con le bollette da pagare, con una famiglia da mandare avanti, con una bellissima figlia arrivata da pochi giorni ma soprattutto con la consapevolezza che si era “illuso” pensando che il calcio a 5 e una sua innata propensione per questo sport, gli spianassero una bella strada lastricata d’oro.
Gigi si è reso conto che di “calcetto” non si vive, magari si può arrotondare e non avviene in tutte le società (è sempre utile ricordare che in United Colours Of Futsal, GLI ATLETI NON HANNO ALCUN COMPENSO ECONOMICO) ma questo mondo magari può allargare gli orizzonti, spesso claustrofobici, di un rione, può generare quella rete di relazioni che consentono di ricevere un aiuto sincero, senza alcun vincolo, senza alcun secondo fine.
Così è stato per Gigi che ha ricevuto una proposta di lavoro da Augusto Di Iorio della Flegrea C5, senza alcun vincolo, senza secondi fini.
Il Napoli Lepanto tutto e Paolo Addeo in primis (tralaltro “gemellato” con UCF per sostenere questa rubrica) hanno gioito alla notizia, perchè si tratta di vita vera, di problemi reali e urgenti da affrontare con serietà e programmazione.
La RESPONSABILITA’ del “movimento” del Calcio a 5 campano è principalmente questa: far capire a chi si avvicina a questo sport che LA VITA E’ UN’ALTRA COSA!!!
Lo sport è un necessario condimento, mettiamola così, un modo per poter crescere civicamente, per imparare a relazionarsi, a stare in un gruppo. Ma resta un divertimento, un modo per stare bene fisicamente e psicologicamente, per provare quelle scariche adrenaliniche positive, che spesso la piattezza di un lavoro non regala. Ma è solo divertimento, è solo condimento. Il piatto della vita è più difficile da preparare, noi di United e tanti come Paolo Addeo e Augusto Di Iorio abbiamo il dovere di indicare, ovviamente con i nostri limiti, come si prepara il piatto principale, perchè è quella la sostanza che ci fa andare avanti, perchè il calcio a 5 è un condimento ma la vita è un’altra cosa.
Alla prossima
Comunicato stampa United Colours of Futsal