
Il lavoro effettuato da entrambe le parti ha permesso all’allenatore di avere già un organico all’altezza durante la preparazione. In porta la formazione flegrea ha deciso di calare la saracinesca, tesserando ben 3 estremi difensori:Francesco Manfuso,Giovanni Troise e Riccardo Daniele. Al momento è ancora lotta aperta per chi difenderà i pali della formazione gialloblù. Il centro della difesa è stato poi blindato con l’arrivo di Dario Daniele, fedelissimo dell’allenatore, che insieme a Andrea Prencipe e Giorgio Ciotola completano il reparto. Sui laterali non mancano le alternative, infatti mister D’Alicandro può puntare sull’esperienza di Luigi Ferrante, sulla freschezza atletica di Antonio Piperno e sulla grinta di Simone Colonna. Inoltre hanno dimostrato di poter dare parecchio in questa posizione anche Emanuele Daniele e Rosario Simeoli. Il ruolo che più ha messo in difficoltà la squadra, invece, è quello del pivot, che ha visto alternarsi in queste settimane Mirko Mellone e Roberto Trincone, in attesa del completo recupero di Andrea Marano, un ragazzo perseguitato dagli infortuni nella sua carriera ma sul quale l’allenatore punta tantissimo una volta ultimato l’iter riabilitativo.
Aspetti positivi di questo gruppo sono certamente la corsa e la freschezza atletica, che dovranno colmare quelle lacune dovute ad errori di posizionamento causati da inesperienza: infatti parecchie dei tesserati vengono da realtà calcistiche diverse dal calcio a 5 e quindi stanno crescendo in uno sport totalmente differente, fatta eccezione per Ricardo Daniele , Dario Daniele,Luigi Ferrante e Andrea Prencipe che hanno già avuto esperienze passate. Soprattutto Simone Colonna e Emanuele Daniele, grazie al loro impegno, si stanno integrando bene in questo sport e sicuramente di questo passo potranno dare lo stesso contributo di chi è più esperto di loro.
Un bel gruppo di giovani, insomma, che pian piano si stanno adeguando alle regole disciplinari di squadra e su questo aspetto bisogna elogiare il presidente Pastore per gli sforzi fatti, infatti la rosa costruita è tra le più giovani in Campania. A questo punto bisogna solo dare il giusto tempo a questi ragazzi di trovare la giusta amalgama con l’aiuto del loro tecnico.
GIORGIO BUONGIORNO – UFFICIO STAMPA REAL POZZUOLI