Come una settimana fa: tre gol nel primo tempo e tre nel secondo, per tre punti in più in classifica.
Sceneggiatura classica di una vittoria perfetta, dove a recitare la parte del perdente è toccato questa volta al Marigliano di Oranges.
Un Modugno guardingo, attento a controllare le giocate dei due pivot campani, Suarato e Dalmas che a turno si scambiavano il posto, non aveva alcuna fretta di affondare i colpi. Il Marigliano però, nel tentativo di fermare le ripartenze pugliesi, commetteva troppe falli ed al 14' concedeva il primo tiro libero all'avversario che Caetano, ahimé, calciava alto sulla traversa. Il vantaggio rossonero arrivava "soltanto" al 17': Caetano in verticale per Schmitt che dal limite dell'area, leggermente spostato sulla destra, insaccava sotto l'incrocio. Un minuto più tardi, secondo tiro libero affidato a quel Zanchetta che non sbaglia mai. Quando mancavano una dozzina di secondi al riposo, Salomao inventava un assist dai trenta metri, direttamente da rimessa laterale, per la testa di Zanchin che beffava Guerra in uscita. Scadevano i primi venti minuti.
Nel secondo tempo il Marigliano non presentava alcuna alternativa e rimaneva prevedibile, cosicché i ragazzi di Bellarte rischiavano poco. Al 5', su calcio d'angolo battuto da Schmitt, la retroguardia campana non s'accorgeva di Da Silva che, tutto solo davanti a Guerra lo superava col piattone destro: poker ! Il Marigliano era fermo sulle gambe, mentre il Modugno, in forma fisica strepitosa, ripartiva ad ogni azione. Al 15' la quinta rete: Schmitt lanciava Teixeira in velocità che serviva Salomao, in corsa dalla parte opposta, che realizzava facilmente. Un attimo di gloria anche per il Marigliano: Fabbrini superava Martins con un destro rasoterra. Prima del fischio finale non poteva mancare il gollazo di Teixeira che, da posizione defilata, appena dentro l'area, si girava e con il sinistro al volo piazzava la palla sotto l'incrocio opposto. L'incontro finiva praticamente venti secondi prima del suono della sirena, quando i giocatori fermavano la palla ed anticipavano il rito fair-play con strette di mano e saluti finali.
Incredibile come si presenta la vetta della classifica, con Giovinazzo, Putignano, Ceccano, Vesevo e Torrino abbracciate a quota 17 e con il Modugno che osserva da sotto, distanziato di un solo punto.
Prepariamoci ad assistere ad un lungo sprint, verso la qualificazione alla Final Eight di Coppa Italia, a suon di derby pugliesi !
Luigi Di Caterina
Addetto Stampa Modugno Calcio a 5
MARIGLIANO: Guerra, Botta, Giacomazzi, Bernardes, De Camargo, Mazzocchi, Fabbrini, Alaia, Dalmas, Sparato, Florio, Sinno. All. Oranges.
MODUGNO: Martins, Da Silva, Caetano, Zanchin, Ceglie, Salomao, Teixeira, Scavassa, Schmitt, Zanchetta, Di Ciaula G. All. Bellarte
Arbitri: Ciciarello di Catanzaro, Vitrioli di Reggio Calabria.
MARCATORI: 17'p.t. Schmitt, 18'p.t. Zanchetta, 20'p.t. Zanchin; 5's.t. Da Silva, 15's.t. Salomao, 15's.t. Fabrini (Mar.), 17's.t. Teixeira.
AMMONITI: Fabbrini (Mar.), Zanchetta (Mod.).
ESPULSI: nessuno.
Tiri liberi: 0/0, 2/1.