ACERRA – Prima vittoria casalinga per il Maracanà, che liquida con un perentorio 3-1 la pratica Futsal Ischia.
Mister Rescigno ha tutti gli uomini a disposizione e schiera D’Amico in porta, Auricchio al centro, con Fiorentino e Flaminio sugli esterni e Barbi da pivot. Il Futsal Ischia, dopo aver battuto l’Atletico Cardito sette giorni fa, arriva al Maracanà col migliore dei propositi: mister Ilarità (squalificato per l’occasione), schiera in campo Schiano tra i pali, Di Scala al centro, Acatrinei ed Enrico di Meglio laterali e Lubrano a fare il ruolo di pivot.
Dopo il doveroso minuto di raccoglimento per le vittime della strage di Parigi, partono benissimo gli ospiti che dopo soli tre giri di lancette passano in vantaggio: su palla inattiva, Di Scala lavora un buon pallone per Enrico Di Meglio che nello stretto supera l’incolpevole D’Amico. Il Maracanà di questo inizio stagione vagante nella “nebbia” più densa e scusa, ha visto fin troppi fantasmi e streghe, lasciando troppi punti per strada, soprattutto nelle partite casalinghe: subito il gol i locali si rimboccano le maniche e chiudono da subito gli ospiti nella propria metà campo. Ci provano Fiorentino e Barbi, quest’ultimo ripetutamente ed incapace in questa partita di centrare lo specchio della porta fino al minuto otto dove arriva il pareggio. Flaminio quasi sull’out mette palla indietro per Fiorentino che di collo pieno trafigge l’ottimo Schiano. 1-1. Fino alla fine di tempo si registra una forte pressione del Maracanà, con un ottimo giropalla che però non frutta, gol nonostante le molteplici occasioni da rete di Barbi, Rivetti, due volte De Rosa, Piscopo e Bigliardo; di contro sulle ripartenze gli isolani ci provano con Lubrano e Acatrinei ma D’Amico risponde presente e disinnesca il pericolo.
Nella ripresa gli ospiti calano vistosamente, D’Amico fissa il cartello “chiuso per ferie” sulla porta e si rilassa, con gli isolani difficilmente arrivano al tiro: in venti minuti del secondo tempo sono molteplici le azioni da gol per il team di Rescigno e al 51’st arriva il meritatissimo vantaggio: Barbi appoggia per Auricchio sul versante destro, palla al centro per Piscopo che non fallisce e deposita in rete, con l’urlo liberatorio del laterale che invade via Sannereto. 2-1. Quattro minuti più tardi il colpo di grazia: azione fantastica degli azzurri, da proiettare in tutte le scuole di futsal del globo ai ragazzini che si accingono a praticare questo sport; scambio palla veloce tra Piscopo e Fiorentino in un fazzoletto di spazio, la palla arriva a Flaminio che con un colpo a giro mette la palla nell’angolino, segnando il tripudio azzurro. 3-1. Prima della fine, due episodi degni di cronaca: l’espulsione di Fiorentino per doppio giallo, su un fallo accordato al Maracanà con l’arbitro (protagonista in negativo per alcune decisioni dubbie) che ha ravvisato una “reazione” del laterale acerrano; al 59’ poi il tiro libero di Piscopo neutralizzato dall’ottimo Schiano.
Vincono gli acerrani e smuovono la classifica, con tre punti che fanno morale e che indicano come un faro, la strada da seguire per il prosieguo del torneo.