Torna puntualmente il nostro appuntamento settimanale con la consueta "report". Rubrica in cui attribuiremo un voto ad ogni compagine del massimo campionato regionale seguendo l'ordine imposto dalla classifica. Diciannovesimo turno in cui nei piani alti della graduatoria il Miseno viene frenato dal San Marzano e si allontana dalla vetta occupata saldamente dal Macerone. Si sono risvegliate Futsal Afragola, Sant'Egidio ed Eboli. Il Cus Avellino ha brindato al successo dopo le dimissioni del tecnico Carbone
MACERONE 8
Ineccepibile il valore della squadra di Volpe che ha superato a pieni voti l'esame Centro Aktis e ha consolidato il primato guadagnando un punto sull'inseguitrice Marianella. Nessuna sbavatura in quel di Mugnano ha permesso al team di San Sebastiano di chiudere il match dopo soli 30'. Il campionato è ancora lunghissimo: mancano 14 gare, è presto per cantare vittoria, ma il salto di categoria si avvicina sempre più.
MARIANELLA 8
"Noi ci crediamo", ha esclamato ieri il direttore generale del Marianella, Giulio Severino. Il team del patron Piccolo è consapevole di poter tentare l'assalto al primato e i risultati gli danno ragione. Anche la pratica Casagiove è stata vidimato con successo, nonostante i locali non avessero annunciato la resa tanto facilmente. Ora la situazione diventa più difficile: il Marianella è la diretta inseguitrice del Macerone e si sa guardarsi alle spalle è più difficile che rincorrere.
MISENO 6-
La sufficienza deriva dalla buona prova disputata dai flegrei in quel di San Marzano. Il meno va attribuito alle tante occasioni nitide sciupate sotto porta. La battuta d'arresto si puo' registrare, soprattutto se rimediata in casa della squadra, in questo momento, più pimpante del torneom ail primato si allontana.
CITTA' DELLE ACQUE 7
Ritorno al successo malgrado le numerose assenze che hanno condizionato il tecnico Atronne. Il Città delle Acque ha battuto con merito un Solofra reduce da 4 vittorie mantenendo invariate le distanze dal San Marzano e guadagnano 3 punti sull'Acacie Casavatore. Perfetto Garzillo che ha trascinato i suoi punti al raggiungimento del massimo della posta in palio.
SAN MARZANO 9
E' sicuramente la squadra del momento, la compagine da battere, il collettivo temuto da tutti gli altri team. Il San Marzano soffre al cospetto di un coriaceo Pegaso, affronta a viso aperto il match e porta a casa i 3 punti in complicità con Battimiello, autore di una doppietta. Ennesima prova di maturità offerta dagli uomini di Barbato che ora hanno abbandonato il ruolo di inseguitrice e hanno il compito di custodire almeno la quinta piazza.
CUS AVELLINO 6,5
Il Cus gioca 25' e mette in cassaforte una vittoria attesa da tempo. Le dimissioni di Carbone forse hanno ridimensionato i calcettisti del gruppo irpino che forse hanno deciso di voltare pagina e rimettersi in carreggiata per ottenere la post season. Reazione veemente dei bianco verdi nella ripresa: in svantaggio 0 a 2 al 7', Parente, Marrone ed Erba sono risultati decisivi al conseguimento del risultato finale. Vittoria dedicata a Pino Carbone.
ACACIE CASAVATORE 4
E' bastata la reazione del patron Caturano per capire che il Casavatore ad Eboli non sia mai metaforicamente arrivato. Gli uomini di Martino hanno affrontato superficialmente la contesa contro la peggior difesa del campionato, ma l'Eboli sfruttando il fattore campo ha saputo mettere alle corde i partenopei. Queste prestazioni cosi' opache e prmai abitudianli possono segnare definitivamente il cammino dell'Acacie in zona play off.
SOLOFRA 6
Gli irpini sono invidiati da molte società per il piacere di giocare al futsal senza troppi patemi d'animo con la consapevolezza che l'obiettivo minimo della salvezza diretta sia a portata di mano. Questo è lo spirito del Solofra che, reduce da 4 successi di fila, ha sfidato il Città delle Acque con molta caparbietà, crollando poi nella ripresa complice anche una rosa falcidiata da infortuni.
FUTSAL AFRAGOLA 6,5
"Da oggi inizia la nostra stagione" ha commentato il coach Gennarelli al termine della sfida vinta contro il Simaldone, scontro diretto. Inizia una scalata verso la salvezza diretta dal momento che la zona play off è ad una distanza siderale del team di Afragola (11 punti). Tutto sommato ottenere una permanenza in C1 al primo anno di massimo campionato regionale sarebbe un ottimo traguardo.
OMNIGAS 4
Un disastro. Neanche un vantaggio di 2 reti a 20' dal termine ha consentito al team di Imperatore di ritrovare i 3 punti che dovrebbero arrivare a tavolino per la vicenda della gara contro il Centro Aktis. Magra consolazione per un collettivo anonimo che una settimana sembra ritrovarsi e quella successiva mostra tutte le sue lacune.
WONDER LINE 5
Un pari condito da molte recriminazioni. In quel di Sarno la Wonder Line avrebbe potuto bissare scappando definitivamente dai bassifondi della graduatoria. 3 punti dilapidati a 2' dal termine dopo aver dominato nel primo tempo e aver abbassato la guardia nella ripresa.
CENTRO AKTIS 5
Prima battuta d'arresto in seguito ad un filotto di successi che aveva permesso al team di Turtoro di fuoriuscire dalla zona play out. Post season che si ripropone se il giudice sportivo dovesse togliere 3 punti al team di Mugnano. Contro la battistrada era ipotizzabile una sconfitta, ma i padroni di casa hanno dato l'impressione di non saper reagire al cospetto della capolista.
SANT'EGIDIO 6,5
Missione compiuta nello scontro diretto, ma che sofferenza! Nella ripresa il Napoli Arpino ha rischiato di impattare rovinando la festa al team salernitano. Spiragli di rinascita s'intravedono anche nel gioco e nelle motivazioni del club allenato dal tecnico Malafronte.
SIMALDONE 5
Formazione rimaneggiata, squadra in deficit d'ossigeno nella ripresa e altri 3 punti persi in casa dell'Afragola. L'inesperienza e l'esiguità dell'organico beneventano stanno caratterizzando la stagione del club sannita che è ancora in lizza per salvarsi senza ricorrere ai play out. Buona la prova del nuovo acquisto Correa.
NAPOLI ARPINO 5
Salvezza a portata di mano anche per il Napoli Arpino se il Centro Aktis dovesse perdere a tavolino altri 3 punti. Buona la prova nella ripresa dei ragazzi di Russo. Opaca la prestazione nella prima frazione (3-0 per il Sant'Egidio).
SISLEY EBOLI 7
Sorride la Sisley Eboli. Superba performance presentata contro un Casavatore presuntuoso e scialbo. La squadra allenata dal tecnico Naimoli non ha evidenziato un gioco particolarmente articolato, ma ha sfruttato l'unione del gruppo e il fattore campo per travolgere gli avversari. Con i 3 punti provenienti dalla giustizia sportiva si avvicinerebbe l'obiettivo minimo della permanenza in C1.
CASAGIOVE 4,5
Il Marianella non era la squadra da battere. Nonostante cio' i ragazzi di Volpicelli si sono impegnati complicando la vita al gruppo di Saviano. Esperienze formative per i giovani casertani che rendono mai facili le gare agli avversari. Prossimi due turni quasi impossibili in casa del Casavatore e contro il Miseno.
SARNO 5
Il Sarno non si è arreso. Sebbene la graduatoria parli chiaro i sarnesi hanno frenato la marcia della Wonder Line con abnegazione e forza di volontà. Una compagine che non ha più nulla da perdere potrebbe creare grattacapi a qualsiasi club.
FORMAZIONE PUNTO 5
Ranieri (Macerone)
Parente (Cus Avellino)
Palumbo (Futsal Afragola)
Dorbini (Capo Miseno)
Garzillo (Città delle Acque)
Perna (Marianella)
Iuorio (Sisley Eboli)
Mansi (Sant'Egidio)
Ruggiero (Napoli Arpino)
Battimiello (San Marzano)
Russo (Macerone)
Vitiello (Solofra)
Allenatore: Rosario Volpe (Macerone)