Gli Stregoni Five Soccer arrivano al giro di boa con una classifica degna da squadra che punta alla promozione ma, nonostante l’ottimo risultato conseguito finora, la dirigenza rosanero vola basso e tiene i piedi per terra. L’obiettivo è e resta la salvezza, almeno fino a quando il club non avrà conquistato matematicamente la permanenza in categoria. A fare il punto della situazione è Marco Maio, presidente degli Stregoni che ricopre anche il ruolo di portiere.
GIRONE D’ANDATA- “E’ stato molto equilibrato e solo le prime due giornate è prevalsa la forza delle due teste di serie: Leoni di Acerra e Due Torri Maddaloni. In squadra ci sono tanti ragazzi che si stanno mettendo in mostra insieme ad altri già affermati, è stato un buon girone d’andata. Sono soddisfatto, ma l’obiettivo è quello di migliorarci. I play-off? Si, è vero siamo li, ma non devono distrarci. Piedi saldi a terra fino alla salvezza, basta un niente e ci ritroviamo nei play-out, la classifica è corta”.
RAMMARICO- “Potevamo avere qualche punto in più. Grida vendetta la sconfitta contro il Casilinum, partita in cui abbiamo giocato ad una porta, e il pareggio contro le Due Torri Maddaloni. Erano punti importanti che potevano valerci un posto insieme a grandi squadre come Casagiove o Baia Domitia”.
VITTORIA PIU’ BELLA- “Senza dubbio la partita contro i Leoni di Acerra, in quell’occasione abbiamo fatto cadere il primato dei nostri avversari: ancora non perdevano un incontro”.
SODDISFAZIONI- “Gli Stregoni Five Soccer sono un gruppo molto unito, mi hanno soddisfatto tutti e non un singolo in particolare, non puntiamo sul singolo. Elogio più ragazzi come Zucaro o Marinaro, sono loro da esaltare perché fanno i sacrifici e il sabato non vedono tanto il campo”.
MISTER SANGINARIO- “Lo conosco dai tempi della Simaldone e quando l’ho ingaggiato sapevo a chi andavo ad affidare la squadra: una persona carismatica e ben preparato tatticamente, sa dialogare bene con i giocatori ed imprimere loro un’identità. Ha ottenuto risultati che altri non avevano fatto. Vorrei che Mister Sanginario fosse un po’ il nostro Sir Alex Ferguson, ma di questo ne discuteremo a fine stagione”.
PROPOSITI- “Vogliamo continuare a migliorare, sia come singoli che come gruppo. Su alcune cose pecchiamo ancora, ad esempio ogni tanto abbiamo dei black-out. L’ultimo episodio recente a Bellona, dobbiamo lavorare su questo”.
BOCA FUTSAL- “La mentalità è quella di ottenere i tre punti, sabato dopo sabato. Nel recupero di mercoledì hanno vinto contro il Casagiove. Il Boca ha fatto 15 punti da quando hanno cambiato allenatore e la partita di domani sarà utile per capire i nostri mezzi e dove potremmo arrivare”.
UFFICIO STAMPA STREGONI FIVE SOCCER