Esasperazione dell'animo è uno stato in cui si arriva quando il torto è talmente evidente da non sapere in alcun modo frenare la reazione. Che può essere anche sbagliata e non giustificabile, ma sicuramente dettata da quel senso di ingiustizia palese di chi cerca giustizia almeno in un'ammissione di colpa verso chi non ammette nemmeno l'evidenza. L'episodio in questione che Punto 5 ha mostrato in Scafati Santa Maria-Venafro è relativo all'espulsione di Scharnovsky… "Per aver fermato il pallone con una mano privando la squadra avversaria della evidente opportunità di segnare una rete"…. Questa la sentenza del giudice sportivo che francamente farebbe "bestemmiare" anche un prete. Lasciateci una volta tanto uscire fuori di senno e usare un termine di paragone forte perchè mai ci era capitato di vedere un episodio talmente evidente ad occhio nudo come questo fantomatico fallo di mano che davvero al "Premio Nobel" per la pace gli sarebbe venuta voglia di dirne e farne di tutti i colori. Mai la violenza per carità, però, davvero non si può accettare passivamente tutto. E non si può accettare la beffa oltre il danno, e non si può accettare che il signor giacchetta nera di turno di sabato scorso continui ad arbitrare in una categoria nazionale senza che venga appiedato dai suoi superiori per qualche mese. Si può discutere su un rigore, su un'espulsione, su mille altri argomenti, ma quando c'è una svista così clamorosa, capiamo che restare inermi ed accettare la decisione non è possibile. Perciò comprendiamo anche lo sfogo del ds Viviano che ci ha contattato al telefono con testuali parole: "Porterò gli arbitri in tribunale, non m'interessa. Se pago io le conseguenze le devono pagare anche loro e mi devono rimborsare per gli errori fatti. Andrò fino in fondo a questa storia".
AMMENDA
Euro 1.250,00 SCAFATI S.MARIA C5
Per corali ingiurie e minacce,non direttamente percepite, e per
lancio di sputi da parte di propri sostenitori nei confronti
dell'arbitro che veniva attinto al volto e alla nuca. Per
indebita presenza al termine dell'incontro di due sostenitori
nello spazio antistante gli spogliatoi che tenevano un
comportamento minaccioso nei confronti dell'arbitro. Perchè un
proprio dirigente sebbene allontanato nel corso del 2°tempo
,assisteva al prosieguo dell'incontro dalla tribuna da dove
sputava contro l'arbitro attingendolo al volto(R.A.-R.C.d.C).
A CARICO DIRIGENTI
INIBIZIONE A SVOLGERE OGNI ATTIVITA’FINO AL 31/12/2011
VIVIANO MATTEO (SCAFATI S.MARIA C5)
Allontanato per aver rivolto all'arbitro frase gravemente
da dove sputava contro l'arbitro attingendolo sul volto e nella
circostanza rivolgeva frasi offensivE e minacciose. Al termine
dell'incontro penetrava nuovamente sul terreno di gioco cercando
di giungere a contatto col direttore di gara senza riuscirvi in
quanto formato dagli altri dirigenti locali,profferendo nella
circostanza ulteriori frasi offensive e minacciose.Sanzione così
determinata in quanto inserito in distinta in qualità
di dirigente addetto agli ufficiali di gara.(R.A.-R.C.d.C.)
UNA GIORNATA DI SQUALIFICA
SCHARNOVSKI JULIANO (SCAFATI S.MARIA C5)
Per aver fermato il pallone con una mano privando la squadraavversaria della evidente opportunità di segnare una rete.