La Società Stregoni Five Soccer a fronte delle dichiarazioni apparse sulle testate giornalistiche on line, che si occupano di futsal campano, sono, loro malgrado, costretti a diffondere la presente nota ufficiale con l’esclusivo intento di preservare la propria immagine e condotta sportiva. Facendo seguito alle dichiarazioni rilasciate dal presidente dello Junior Domitia, sig. Massimo Traettino, sembrerebbe che la nostra società si sia macchiata, nell’ultima gara di campionato disputata tra le mura amiche, di un comportamento poco ospitale ed antisportivo nei confronti della squadra ospite. In effetti, la cosa che lascia più perplessi, è la particolarità che tali dichiarazioni siano state rilasciate da un dirigente che non ha assistito al match, per cui presumiamo che le sue parole possano essere fondate solo esclusivamente da quanto riportato, in maniera indiretta, da qualche suo collaboratore. Il signor Traettino, che non abbiamo avuto il piacere di accogliere presso la nostra struttura, recrimina innanzitutto, che la loro ospitalità, garantita nella partita d’andata, che per’altro confermiamo e apprezziamo nuovamente, è stata impeccabilmente ripagata, prova ne sia delle condizioni in cui la squadra è stata accolta e supportata. Precisato ciò, vorremmo far si che questa spiacevole questione, si potesse basare sui fatti anziché sulle parole, magari dettate dalla delusione di una sconfitta: Per la prima volta nel corso della stagione siamo stati costretti a richiedere l’intervento della forza pubblica già al termine della prima frazione di gioco L’espulsione del nostro tesserato nel corso della partita, è stata la prima decretata per rosso diretto (per’altro in risposta ad una provocazione subita, ciò non giustifica il gesto del nostro giocatore, che possiamo assicurare, sconterà, oltre alle giornate di squalifica che riterrà opportuno imporre il giudice sportivo, anche uno stop ulteriore applicato dalla società in base al nostro codice disciplinare) in un computo totale di due espulsioni nelle 18 partite disputate Al termine della partita si è svolto regolarmente il saluto fair-play tra le squadre, a testimonianza che, una così vibrante partita, non aveva lasciato strascichi tra i tesserati delle due società Non erano certo riconducibili alla nostra società dei “tifosi” organizzatissimi (addirittura provvisti di megafono) presenti al palazzetto che fin dal fischio d’inizio hanno preso di mira la città di Benevento e i sostenitori locali presenti, generando inevitabili tensioni (a tal proposito Sig. Traettino non sarebbe bello, da uomini di sport, consigliare ai propri supporter di incitare la propria squadra senza tirare in ballo le origini degli avversari? Neanche si trattasse di Nord contro Sud). Fino a questo punto del campionato abbiamo naturalmente provato tutti gli stati d’animo del post partita, siamo usciti vincitori, sconfitti o dividendo la posta in palio, ma mai, e sottolineiamo “mai” abbiamo innescato reazioni come quelle viste nell’ultima partita (verificatesi al di fuori del parquet è bene sottolinearlo), abbiamo ottenuto, il rispetto di tutti e questa per noi è la vittoria più bella che potevamo raggiungere. Naturalmente tutti i fatti elencati in questo comunicato sono ampiamente sostenibili con immagini televisive che saremo lieti di mettere a disposizione di chiunque, e del Sig. Traettino in particolare, al quale infine, auguriamo di non ricevere mai nella serata che segue un incontro di futsal una telefonata intimidatoria (per’altro prontamente denunciata alle forze dell’ordine) che annuncia ritorsioni nelle prossime giornate di campionato anche in campi limitrofi a quello dove voi ci avete accolti con tanta disponibilità, sarebbe bello se tutto questo spiacevole episodio si potesse concludere con un suo messaggio di solidarietà nei confronti del nostro presidente che al pari di tutta la nostra società le augura un in bocca al lupo per il futuro dissuadendola dall’abbandonare il campionato in corso.