L’Afragola travolge il Solofra. 9-2 il finale, con i rossoblù che riducono a 2 i punti che mancano alla matematica promozione. Gli irpini si giocheranno le residue speranze di conquistare la salvezza nel recupero della prossima settimana contro l’Eboli, con una vittoria che porterebbe il team di Cocchia a -5 dalla Turris terzultima.
LA PARTITA – Tra fumogeni all’ingresso delle squadre in campo e trombette fatte suonare ripetutamente in stile vuvuzelas, la gara è senza storia. Dopo 10′ l’Afragola è già sul 3 a 0 grazie alle reti di Palumbo, Busino e Stiano. Nel recupero della prima frazione Francesco Paolillo fa 4 a 0 e su questo parziale si va al riposo. Intanto la Traiconet perde 1-4 contro il Miseria e Nobiltà, la notizia arriva a squadra e tifosi e prende corpo la speranza di poter festeggiare oggi la matematica promozione. Nella ripresa Stiano e Busino portano il parziale sul 6 a 0, prima delle due reti del Solofra siglate da Nicodemo e Lissa. La Traiconet nel frattempo ha agguantato il pareggio. Fardello, Busino e Francesco Paolillo fissano il 9 a 2 finale, ma la squadra di Gatti ha completato la rimonta e nell’ambiente sembra esserci delusione per la mancata festa che sembrava ad un passo.
“ATTESA ESTENUANTE” – Così a fine gara il portiere dell’Afragola Gino Cammisa: “Non dico che c’è l’amaro in bocca per non aver festeggiato oggi, perchè era comunque importante battere una squadra ultima in classifica. Avevamo pregustato la matematica promozione, adesso bisogna vincere perchè non ne possiamo più di aspettare. C’è rabbia e voglia da parte di tutti, a Nocera sarà dura: loro si devono salvare, ma noi vogliamo vincere ed avremo sicuramente più fame. Sarebbe stato bello trionfare oggi, anche se il nostro pubblico è sempre presente anche in trasferta e quindi non c’è tanta differenza. Faccio una dedica a tutti i nostri supporter ma soprattutto a mio padre che oggi compie gli anni”.
Dall’inviato Nico Erbaggio