La Traiconet continua la sua marcia nella corsa al secondo posto. I montesi conquistano la decima vittoria in 11 partite, battendo per 8 a 6 il Miseria e Nobiltà in una partita vietata ai deboli di cuore, che vede uscire i maddalonesi sconfitti dopo 2 successi di fila.
LA PARTITA – Avvio choc per i padroni di casa. I gialloblù sono in gran forma e si portano sorprendentemente sul parziale di 0 a 4 grazie alle reti di Riso, Tufano, D’Angelo e Fusco. In chiusura di prima frazione Mazzocchi trasforma un calcio di rigore e si va al riposo sull’1-4. Nella ripresa i flegrei tornano quelli visti nelle ultime partite. Morra, Mazzocchi ancora su rigore e Feo siglano il 4 a 4, ma il Miseria e Nobiltà non si arrende e si porta nuovamente avanti con Verdicchio. La Traiconet però è scatenata e va in gol con Morra e altre due volte con Mazzocchi. Giallo sul gol del 7-5: il tiro di Mazzocchi entra in porta ed esce attraverso un buco nella rete, gli arbitri fanno confusione prima non dando il gol, per poi convalirlo successivamente. Vecchione riaccende la partita con la rete del 7 a 6, ma uno straripante Mazzocchi, autore di una cinquina, fissa il definitivo 8-6.
“SECONDO TEMPO DI CUORE” – Soddisfatto a fine gara il tecnico della Traiconet Carmine Gatti: “Dopo un primo tempo condizionato da un approccio sbagliato e da alcuni errori in fase difensiva, abbiamo disputato una ripresa straordinaria dal punto di vista del gioco ma soprattutto del cuore”.
“GRANDE PROVA, PESSIMO ARBITRAGGIO” – Non fa drammi il ds del Miseria e Nobiltà Pietro D’Angelo: “Abbiamo disputato una grandissima partita, giocando meglio dei nostri avversari. Purtroppo siamo stati condannati da alcune sviste arbitrali, visto che i due rigori per la Traiconet sono inesistenti, e nel secondo tempo siamo un po’ calati fisicamente. Cercheremo di chiudere il discorso salvezza nel recupero di giovedì con l’Avellino”.