
Una partita che vale il campionato, quello che il Lausdomini ha dominato dalla prima giornata con la leadership conquistata e mai in discussione, quello di una squadra che ha totalizzato 23 vittorie, un pareggio con il Caserta e le due sconfitte negli scontri diretti col Fuorigrotta. Nella testa di tutti lo stesso pensiero: non reggeranno, sono pochi, rotazioni insufficienti ed invece la società ha operato non bene, benissimo sul mercato. Ha avuto la capacità di affidarsi ad un portiere di assoluto livello come Infante, forse poco considerato da altri club, di capire che serviva un portiere under 21 altrettanto bravo, puntando su Merola. E poi? Hanno sfruttato alla grande l’opportunità Ferraioli, dopo la vicenda Vit Five, rafforzando un gruppo con le garanzie Mele, Maggio, Esposito e Chierchia, con quei due piccoli fenomeni di La Gatta e Caliendo che hanno aumentato notevolmente il tasso tecnico. A guidarli magistralmente Luciano Miele che, silenziosamente, si è preso il palcoscenico del primo della classe, sapendo dare ai suoi ragazzi consapevolezza e determinazione. Ma ora serve il colpo finale e lo sa uno dei leader, Mario Esposito.
“Si, però non abbiamo vinto ancora nulla – scherza il bomber -. Dopo la gara di domani poi ci sarebbe ancora l’ultima di campionato”. E sul discorso che non erano considerati tra i favoriti, dice la verità. “Effettivamente siamo partiti con l’idea di arrivare ai playoff. Passo passo, di vittoria in vittoria siamo arrivati a fine anno che possiamo realizzare qualcosa di straordinario, giustamente per la disperazione di tutti quelli che credevano in un nostro passo falso che fortunatamente fino a oggi, venerdì 17, non è ancora arrivato”.
E il Sangiuseppe si troverà a giocare una gara senza appello. “Domani ci attende una vera e propria gara agonistica ad alti livelli -continua -. Ben sappiamo che mancheranno Suarato e Amirante, due calcettisti fantastici, ma non dimentichiamo che ci sono altri giocatori che non sono da meno e verranno da noi a giocarsi la partita a viso aperto. Il nostro destino dipende tutto da noi e venderemo cara la pelle fino all’ultimo secondo. Mi aspetto un vero e proprio spettacolo perché siamo due squadre forti con giocatori validi”. Ma se c’è Mario Esposito, la garanzia di un successo è quasi certa… “Dove c’è Mario Esposito non sempre si vince, ma si tenta di vincere. I campionati si vincono tutti insieme e un singolo giocatore non decide. Si vince con un gruppo di calcettisti umili e forti, un vero gruppo, un grande mister come lo abbiamo noi e un grande presidente che non ci ha fatto mancare niente. Ci sono i miei compagni di squadra che sono fantastici, e poi ci sono io, che in qualsiasi squadra milita dà sempre il massimo perché al sottoscritto non piace perdere”.
IL VIDEO PROMOZIONALE DELLA PARTITA