
MARIGLIANO. Bella, forte e cinica. La Woman Napoli supera l’Olimpus Olgiata 7-5 nell’andata del turno preliminare dei play-off scudetto con una straordinaria Ludovica Politi, autrice di ben sei reti.
POLITI-SHOW. Vincenzo Tramontana, coach della Woman Napoli, deve rinunciare a Flaminio e si affida al solito quintetto iniziale formato da Macchia, Napoli, Pugliese, Giannoccoli e Politi. Marco Abati, tecnico dell’Olimpus, opta per Di Biase in porta con Iturriaga, Rovira, Sorvillo e Sergi a completare il reparto avanzato. Pronti-via e Politi scalda le mani della Di Biase. Neanche un giro di lancette e la Woman passa in vantaggio: lancio di Napoli, Politi di testa beffa Di Biase e griffa l’1 a 0. Le padroni di casa sono scatenate e sfiorano il raddoppio ancora con Politi e Pugliese. Abati chiama il time-out per far riordinare le idee alle proprie ragazze in completa balia delle avversarie. La mossa si rivela azzeccata perché Iturriaga impatta con un violento sinistro sugli sviluppi di un corner (5′). Ma dura poco la gioia ospite perché Politi (9′) riporta avanti la Woman convertendo in rete un assist di Napoli. Passa un minuto e le azzurre vanno sul 3-1: Giannoccoli ruba palla sulla trequarti avversaria, s’invola verso la porta e serve Politi che non sbaglia a porta vuota. Al 14′ applausi a scena aperta ancora per Ludovica Politi che vede la Di Biase fuori dai pali e con un cucchiaio alla Totti sigla il 4-1 (14′): Chapeau. Il bomber di Molochio è inarrestabile e mette a segno anche il 5-1 in contropiede su suggerimento del capitano Giannoccoli. Sul finire della prima frazione di gioco, Iturriaga accorcia per l’Olimpus: si va al riposo sul 5-2.
PRIMO ATTO ALLA WOMAN. La Woman parte forte nella ripresa: Giannoccoli inventa per Politi che colpisce la traversa, la ribattuta di Pugliese finisce fuori con Di Biase fuori gioco. Sventato il pericolo, l’Olimpus torna in partita grazie ad un gol di Quarta (35′). La solita Politi, quando il cronometro segna il 26esimo, firma il 6-3 ancora su assist di una scatenata Giannoccoli. Non demorde l’Olimpus che si rifà sotto con Sergi (30′) dopo un incredibile coast to coast di Ituarriaga. La Woman abbassa il baricentro dovuto anche all’infortunio di Napoli, ma trova il 7-4 con Casile al termine di un azione spettacolare partita dai piedi di Giannoccoli. Neanche il tempo di battere e Galan accorcia nuovamente il punteggio sul 7-5. A venti secondi dal termine una disattenzione tra Napoli e Pugliese costringe il numero diciannove partenopeo a commettere il fallo in area di rigore sulla Sergi. Dal dischetto ci va la solita Iturriaga ma Macchia dice no e salva i due gol di scarto che la Woman difenderà a denti stretti mercoledì prossimo a Roma.
dall’inviato