La tendostruttura “Costanzo” ospita la penultima di campionato fra l’Olimpia Capri ed il Cercola Millennio Canterbury.
Pertita importante per entrambe le compagini; il padroni di casa vogliono salutare nel migliore dei modi i propri sostenitori nell’ultima partita casalinga e battere la capolista, i vesuviani d’altro canto, hanno la chance di ipotecare matematicamente la vittoria del campionato.
Mr.Antelmi deve rinunciare all’ultimo al titolare Saggese, affidando la porta all’esordiente Rubino, mentre tra le fila degli uomini del presidente Pecoraro, è da annotare qualche defezione dovuta a squalifica.
Il Canterbury Millennio parte a razzo e dopo pochi secondi Verde centra il palo; nelle prime battute di gioco la capolista prende decisamente il comando delle iniziative e gli isolani costretti sulla difensiva tentano qualche sortita in ripartenza.
La porta blucerchiata sembra stregata, ma la svolta della gara arriva al settimo quando il portiere caprese s’infortuna seriamente e tra i pali è costretto ad andare un giocatore di movimento.
Poco dopo è capitan Rivieccio a siglare, su azione d’angolo, la rete che sblocca il match e rompe l’equilibrio.
Il Capriprova in maniera disordinata a rientrare nel match, ma sono ancora gli ospiti ad andare in rete con Sannino, Acampora e ancora Verde, arrotondano il parziale sul7 a 0.
L’ultima occasione del tempo è per i padroni di casa; errato disimpegno del portiere ospite Rubino che serve inavvertitamente un avversario, lo stesso estremo però si riscatta deviando in angolo.
Nella seconda frazione, la squadra vesuviana, forte del congruo vantaggio, gioca rilassata, ma un’Olimpia tutt’altro che rinunciataria pressa la capolista alla ricerca del gol che trova su calcio piazzato con il suo uomo migliore Soares.
Lo sforzo di rientrare in partita profuso dai padroni di casa, complice il numero ristretto di rotazioni, si fa sentire; gli ospiti approfittano della stanchezza per rimpinguare il proprio bottino, così anche Improta si iscrive al gabellino dei marcatori.
Ultimi minuti di gioco a ritmi bassi, squadre stanchissime complice la cappa di calore della tendostruttura, non succede più nulla; al fischio finale può esplodere la gioia dei ragazzi del Cercola Canterbury MIllennio,
matematicamente promossi in C2 in anticipo sulla fine del campionato.
Addetto Stampa
A.S.D. Cercola MIllennio Canterbury