Sorbo alla sesta! Gladiator rinato, Maleventum col mal di trasferta. Russo: “Fiducioso per la salvezza”. Corino: “Squadra senza carattere”

Il Gladiator si sblocca. Convincente prestazione dei casertani che si abbattono sul malcapitato Maleventum rifilandogli ben 10 reti. E’ stata una prestazione sopra le righe degli uomini di mister Russo, con Sorbo solito mattatore e capace di siglare addirittura sei prodezze. Continuando di questo passo la salvezza non è un miraggio ma un obiettivo certamente alla portata. La partita si mette subito bene per i padroni di casa che dopo pochi secondi sono già in vantaggio con Portente. La giornata è quella giusta e Sorbo sale in cattedra fissando il 2-0 al 13′. Il bomber di Santa Maria Capua Vetere non si ferma ed al 25′ sigla il tris. Il Maleventum ha un sussulto d’orgoglio e con Villani accorcia le distanze, ma la prima frazione si chiude sul 4-1 per la rete di Nebbia. La ripresa vede i beneventani all’arrembaggio ed in quattro minuti con Serino e Iannelli si rifanno sotto. Sorbo riallunga, Serino riaccorcio, poi è Sorbo show e siamo sul 7-4. L’ultimo quarto d’ora serve solo a fissare il punteggio con Nebbia, Luongo e il solito Sorbo. Molto contento il tecnico del Gladiator Ciro Russo: “Abbiamo preparato la partita da 2 settimane, i ragazzi hanno giocato benissimo, sono un gruppo molto unito, la vittoria è loro. Sorbo è stato eccezionale, ma tutti meritano un encomio. Sono fiducioso per la salvezza, stiamo prendendo consapevolezza dei nostri mezzi. Lavorando bene in settimana i risultati devono venire per forza”. Amareggiato il trainer dei sanniti Paolo Corino: “In trasferta abbiamo limiti evidenti. Oggi abbiamo giocato contro una squadra alla nostra portata in un ambiente ospitale, ma ci manca il carattere e questo ci sta penalizzando. Nonostante tutto eravamo riusciti a riportarci sotto ad inizio ripresa, poi sul 4-3 gli arbitri hanno concesso un rigore inesistente al Gladiator: 5-3 ed espulso Villani, l’under più valido a mia dispozione. Da lì in poi siamo stati nervosi e non siamo più riusciti a riprendere la gara. Onore agli avversari che hanno mostrato grande cuore e voglia”.